E’ morto ieri, all’età di 75 anni Salvatore Scuderi, già Preside dell’Istituto Statale d’arte per il mosaico “Mario D’Aleo” di Monreale. Resta vivo il ricordo in quanti lo hanno conosciuto e apprezzato. Intere generazioni di studenti conservano il ricordo di almeno un episodio, un aneddoto in cui il Preside Scuderi è stato protagonista. Amava smisuratamente i giovani, i “suoi” giovani studenti dell’Istituto d’Arte, credeva fortemente nell’espressione della loro creatività attraverso il mosaico e nelle potenzialità dell’istruzione artistica.

Salvino Scuderi era “Il Preside” persona autorevole, carismatica, apprezzata per le doti umane e professionali che lo rendevano amabile. Il preside Scuderi dirige l’Istituto d’Arte di Monreale a partire dal 1980 per oltre un decennio. Sono anni intensi e ricchi di attività in cui l’Istituto viene proiettato all’esterno. Parecchi mosaici realizzati dagli studenti sono ancora oggi esposti nei principali enti pubblici e privati grazie alla stima di cui godeva il preside Scuderi. Sono gli anni in cui Monreale subisce la perdita dei Capitani dei carabinieri Emanuele Basile e Mario D’Aleo, quest’ultimo, assiduo frequentatore dell’Istituto d’Arte in virtù dell’amicizia che lo legava al preside. È per questo che il 26 settembre 1983 il collegio docenti deliberava di Intitolare L’Istituto a Mario D’Aleo vittima di mafia.

Per 33 anni il Preside Scuderi non ha mancato di onorare il ricordo del capitano D’Aleo recandosi il 13 giugno in via Scobar, solo quest’anno non si è recato all’appuntamento perché le gravi condizioni di salute lo impedivano. Solo qualche ora più tardi infatti, giorno 14, la malattia lo sottraeva alle amorevoli cure dei familiari e di quanti gli erano stati vicino. I funerali saranno celebrati domani alle 10,30 nella chiesa del cimitero di Sant’Orsola