A finire nel mirino della Procura una lussuosa villa nel territorio di Partinico. La polizia ha eseguito un provvedimento di sequestro emesso dal Tribunale di Palermo – Sezione Misure di Prevenzione, accogliendo le proposte avanzate dalla Procura di Palermo, nei confronti di Gaspare Mattina, 40enne di Partinico, sorvegliato speciale con obbligo di soggiorno. L’uomo nel 2007 era già sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale in relazione a reati connessi alla spaccio di sostanze stupefacenti e ad una condanna per violenza sessuale. Era anche stato arrestato in flagranza dopo essere stato trovato in possesso di un’arma con matricola abrasa e del relativo munizionamento.
Le indagini patrimoniali svolte dai poliziotti dell’Ufficio Misure di Prevenzione Patrimoniali della Divisione Anticrimine su delega della Sezione Misure di Prevenzione della Procura della Repubblica su Gaspare Mattina e sul suo nucleo familiare hanno permesso di appurare una dimensione reddituale irrisoria, fortemente squilibrata rispetto agli investimenti immobiliari effettuati.
L’acquisto dell’immobile sequestrato, indirettamente riconducibile all’uomo, in quanto formalmente di proprietà della sorella convivente, appariva non giustificato data l’accertata esiguità dei redditi dichiarati, incompatibili con tale investimento e incapaci di garantire anche il sostentamento familiare. “L’investimento – spiegano dalla Questura – appariva quindi in netto contrasto con le scarse consistenze patrimoniali dichiarate, giustificabili solo attraverso lo sfruttamento di risorse illecitamente accumulate dal Mattina, attraverso il ricorso alla commissione di delitti”.