Circa cento piante di canapa indiana sono state trovate in un’abitazione di un anziano incensurato che è stato arrestato dai militari della Guardia di Finanza di Partinico. La scoperta, dopo aver perquisito un’immobile e l’area rurale circostante dove è stata scoperta una serra, adibita alla coltivazione di circa 100 piante di canapa indiana adulte, in stato vegetativo e di altezza di circa 170 centimetri. La struttura, costruita in maniera abbastanza rudimentale, risultava ben occultata dalla vegetazione circostante, che ne rendeva impossibile l’individuazione da una prospettiva esterna nonché da eventuali ricognizioni aree. I finanzieri, insieme ad una squadra di verificatori dell’Enel, hanno anche accertato il furto di corrente elettrica. La piantagione, una volta portata a termine, piazzata sul mercato, avrebbe fruttato all’incirca 100 mila euro. Il proprietario è stato sottoposto agli arresti domiciliari, con l’accusa di coltivazione e detenzione di sostanze stupefacenti ed inoltre di furto aggravato di energia elettrica. Anche la moglie è stata deferita all’Autorità Giudiziaria per il concorso nel reato di furto aggravato di energia elettrica.