Come si dice, più o meno: “Una volta indossata una divisa, è per sempre”. Non ci ha pensato due volte Francesco Giaccone, Vigile del Fuoco monrealese, che il 27 agosto del 2012, si gettò all’interno di un appartamento in fiamme in via Madonna delle Grazie. Giaccone era libero dal servizio. Le fiamme erano violentissime e, dentro quella casa, c’erano una mamma con due figli che all’epoca avevano 3 e 1 anno. Oltre ad un’anziana disabile. “Ho detto a mia moglie, vado dentro e mi brucio”, racconta durante la premiazione che si è tenuta in Sala Rossa alla presenza del sindaco Piero Capizzi, del presidente del consiglio comunale Giuseppe Di Verde e degli assessori Nadia Battaglia e Giuseppe Cangemi. Giaccone salvò quattro vite umane. Senza pensarci. Senza avere colleghi che lo “coprivano” con i getti d’acqua, “perché io ho fatto un giuramento quando ho indossato questa divisa – dice – Quello di aiutare tutti, sempre e in qualsiasi occasione”. Fece uscire la madre con i bambini e si caricò sulle spalle l’anziana signora che non poteva muoversi. “Un onore – ha detto il sindaco – avere come concittadino un uomo come lei, simbolo di abnegazione al lavoro e coraggio”.
Cronaca
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