Una lunga visita dell principessa Beatrice di Borbone delle Due Sicilie a Monreale, sorella del Gran Maestro il Principe Carlo Duca di Castro e Capo della Real Casa. Tappe della visita sono state l’archivio dell’Arcidiocesi, uno dei più importanti d’Europa. Ad accompagnare la principessa il direttore don Giovanni Vitale e la dottoressa Manno, che hanno mostrato alcuni dei preziosissimi volumi dell’archivio, che ha ricevuto in dono un armadio ligneo che conterrà tutti i lavori e libri dello scomparso Monsignor Saverio Ferina già direttore dell’archivio.
La principessa durante la sua visita a Monreale ha partecipato alla distribuzione di presidi per la prima infanzia per il progetto Briciole di Salute. Insieme alle volontarie e ai cavalieri presenti ha preparato i sacchetti con i prodotti e li ha distribuiti alle mamme. Subito dopo l’incontro in Episcopio, la Principessa Beatrice e l’Arcivescovo Michele Pennisi, Priore costantiniano di Sicilia, accompagnati dal delegato vicario e dai cavalieri Carmelo Sammarco, Vincenzo Nuccio, e dal direttore dell’Opera Pia Viola, hanno raggiunto i locali della casa di riposo Balsamo, dove hanno pranzato con le anziane ospiti della casa. Addirittura c’è un’anziana che vive dall’età di otto anni nella casa. Infatti prima le orfanelle bisognose venivano accolte nella struttura dell’Opera Pia. La delegazione costantiniana ha adottato la struttura fornendola di alcune carrozzine. La Principessa Beatrice è stata accolta da figuranti in costume medievale.
La Principessa Beatrice ha consegnato a monsignor Pennisi delle medicine che saranno fatte pervenire alla missione in Tanzania sostenuta dall’Arcidiocesi monrealese. La visita del Gran Prefetto in Sicilia continuerà con importanti incontri istituzionali. L’Arcivescovo ha donato alla Principessa un riedizione di stampe, a tiratura limitata, del Duomo di Monreale, usando le antiche incisioni in rame, realizzate in occasione del 750° anniversario della dedicazione della Cattedrale.
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