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San Martino, nasce la conferenza permanente di stati per la pace e la sicurezza

Giorno 18 presso l’Abbazia di San Martino, all’interno della manifestazione “L’influenza delle religioni del Libro nella cultura Mediterranea”, evento che vede a confronto storici ed esperti in manoscritti cristiani, laici e di altre religioni e fedi, sarà firmato l’atto di insediamento della Conferenza Permanente di Stati per la Pace e la Sicurezza “Copespas”. Un forum permanente di dialogo e cooperazione, in grado di avvicinare non solo le rive del Mediterraneo, ma anche i diversi Paesi nel mondo nei quali pace e sicurezza sono minacciate da colonialismo, oppressione, guerre e terrorismo. Una rete di Stati e di Organizzazioni in grado di confrontarsi sul grande tema delle crisi mondiali e di proporre soluzioni impegnative per gli aderenti. Un canale diplomatico aggiuntivo e trasversale a quelli già esistenti che veda protagonisti quei Paesi che hanno poca voce negli attuali consessi decisionali internazionali e libero dai relativi condizionamenti.

Alla firma saranno presenti il presidente Nazionale dell’Università islamica Giampiero Khaled Paladini, Corrado Armeri, il direttore di Abadir Don Mariano Colletta e il Reverendo Abate Vittorio Rizzone. La Sicilia è stata il luogo di incontro naturale di diverse culture. In un’epoca come la nostra, dove lo scontro di culture è divenuto drammatico, c’è bisogno di ricordare che – nonostante le diversità, i contrasti e gli interessi – i popoli del Mediterraneo hanno sempre collaborato e che questa nostra isola è stata un vero e proprio laboratorio di collaborazione e convivenza. La conseguenza ovvia è che, se lo abbiamo fatto in passato, potremo farlo anche in futuro. L’evento di San Martino vuol far riflettere sulla influenza del Cristianesimo (nelle sue varie denominazioni), dell’Islam e dell’Ebraismo nella cultura e nella realtà socio-economica della Sicilia, in special modo nei periodi storici in cui tali realtà culturali hanno effettivamente convissuto. Lo scopo finale è quello di sottolineare il tema della convivenza e della collaborazione, mostrare come il passato possa dare spunti al presente ed essere la testimonianza di una tale possibilità. Tra gli interventi, sono previsti quelli di Francesca Paola Massara; Dario Tomasello; Luciana Pepi; Patrizia Spallina; Giuseppe Chiaramonte; Khaled Paladini. Sarà aperta per l’occasione la pinacoteca abbaziale.

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