Sembra che il cielo sopra il nostro primo cittadino sia, metaforicamente parlando, come quello della filmografia fantozziana e cioè sempre con una nuvoletta accanita contro di lui. Da qualche giorno pare si stia configurando altro malumore all’interno del gruppo di Alternativa Civica, lista che ha sostenuto e portato avanti la candidatura di Piero Capizzi. Sembra che i turbamenti e gli scossoni non siano presenti solo nel Pd monrealese, ma anche in altre formazioni segno probabilmente che il dibattito e la “vis politica” non sono appannaggio solo di gruppi che della dialettica interna fanno una cifra caratteriale e storica.
Ciò che si riferisce in giro, per quanto sia dato sapere a noi che scriviamo, è che da circa sei mesi una componente interna di Alternativa Civica abbia chiesto e formalmente esplicitato che ci fosse una maggiore rappresentatività di questa anima e nello specifico alcuni consiglieri tra cui l’ex assessore Pippo Lo Coco e Salvatore Intravaia che pare vogliano fare sentire il loro peso nell’esprimere addirittura un loro candidato. In generale una buona parte del gruppo di Alternativa Civica desidera la rotazione della giunta come segno di un dovuto passaggio del testimone verso coloro che hanno fatto campagna elettorale attivamente e che hanno voglia di emergere per esprimere il loro potenziale.
Altro malumore è stata la questione intorno la doppia carica del nuovo assessore in pectore Li Causi , poiché non ha fatto mistero nel non voler lasciare il ruolo di consigliere quando al contrario tale posizione era stata uno dei motivi della discriminazione di Pippo Lo Coco nelle fila di Alternativa e Civica come di Sandro Russo per la compagine del Partito Democratico. Appare chiaro che alla luce di questi fatti l’attuale regia della maggioranza di Capizzi potrebbe addirittura paventare un passaggio verso altri gruppi consiliari e gettare il ponte verso altri scenari di scompiglio e destabilizzazione sia in seno al consiglio comunale che nella Giunta.
Il malumore monta soprattutto leggendo alcuni segnali: uno tra tutti la smania di fare emergere alla cittadinanza con immediatezza il malcelato malumore verso le scelte di un sindaco che a detta di qualcuno “si prende troppo tempo” prima di agire e al tempo quando si denigra l’operato di chi ha lavorato sino ad oggi. Fatti concreti sono anche la paralisi della Giunta qualora non integri i nuovi componenti del Pd. E questo passaggio dovrebbe avvenire entro giovedì prossimo quando ci sarà la nuova seduta della Amministrazione (quindi il giuramento dei nuovi tre assessori come avevamo annunciato mesi fa e accusati di raccontare bufale, ndr). Pare che siano questi in cui debba essere davvero chiesta la “grazia” al cristo protettore di Monreale.
Il “cerchio magico” della “consorteria del nulla”. Si lotta per il niente assoluto, oggi così come ieri!
En Marche di Macron:il Presidente senza un Partito.
E’ quello che sembra di vivere a Monreale,di un Sindaco senza un Partito e con una componente Politica di appoggio a sostenerlo sotto ricatto a continui rimpasti di Governo e Poltrone contese per emergere.
Ecco del perchè penso che questa esperienza di questa Amministrazione Capizzi debba finire e debba deporre le armi e dimettersi.
Le uniche cose che hanno a cuore sono le poltrone con giochi di palazzo per continuare a sopravvivere per un nulla di fatto e niente di concreto per il bene del paese.
Altro che ” Cambio di Logica ”
questo è un cambio di poltrone di gente che và e gente che viene per propria convenienza.
A tutti i Cittadini come me vorrei dire che questi Signori sono stati eletti per servire il paese no per servirserne a nostre spese.
Giovanni Adimino