Noi vorremmo consegnargli un premio. Quello del “Parcheggio artistico”. Se ci fosse, lo vincerebbe con il massimo dei voti questo automobilista che ieri sera, nel pieno dei festeggiamenti, e forse alle prese con una ricerca troppo lunga del parcheggio, ha deciso di inventarsi un nuovo modo di lasciare il proprio veicolo: non in maniera parallela al marciapiede, come imporrebbe la segnaletica orizzontale, ma in maniera artistica appunto, metà dentro e metà fuori. Creando l’illusione agli automobilisti che si trovavano a passare di lì, di aver ricevuto una botta di fortuna: un veicolo in procinto di uscire a Villa Savoia. Il parcheggio a due passi dalla piazza. L’illusione, però, durava un attimo, quando si comprendeva che quell’auto, così grande e sfavillante, non stava uscendo dal parcheggio, ma era proprio parcheggiata così, in maniera alternativa, ma anche poco sicura per la circolazione stessa. Ovviamente, ma ormai siamo quasi stufi a dirlo, nessuna multa per il trasgressore (i vigili staccano il turno alle ore 20) che si è goduto lo spettacolo di Sasà Salvaggio e poi è rientrato a casa. Come se nulla fosse.