Cronaca

Bagnasco a Monreale: “Il Duomo splendore di bellezza iconografica”

Oggi si celebrano i 750 anni da quando la Cattedrale di Monreale è stata dedicata e consacrata alla comunità. Oggi è dunque la festa della Dedicazione della chiesa cattedrale di questa diocesi, alla quale sono “legate” tutte le parrocchie e le comunità che ne dipendono. In ogni edificio-chiesa dedicato a Dio si celebra quel “mistero di salvezza” che opera meraviglie in Maria, negli Angeli e nei Santi. Quella di oggi celebrata a Monreale è stata una festa del “Signore”. Il Verbo, facendosi carne, ha piantato la sua tenda fra noi (cf Gv 1,14). Sua Eccellenza Michele Pennisi, sentito in merito alla celebrazione del Duomo di Monreale l’ha definita come “luogo di bellezza similmente a quanto dichiarato da Papa Benedetto XVI che definì la nostra cattedrale come la più bella del mondo, pertanto come ogni cosa bella essa eleva ad una trascendenza a Dio, come pure la bellezza della santità e, con le parole di Monsignor Cataldo Naro, questa è il migliore antidoto alla illegalità. Contemplare la serenità del duomo e l’abbraccio del Cristo pantocratore dona una sensazione di pace che auspichiamo possa riversarsi nella società siciliana”. (Qui la gallery fotografica)

L’evento di oggi, che ricorda la dedicazione della chiesa, è la sua festa principale ed i suoi 750 anni saranno festeggiati a livello locale durante tutto questo anno con pellegrinaggi in cattedrale, attraverso incontri ecumenici cui parteciperà ad esempio anche un vescovo di Atene invitato a parlare del culto delle immagini nella chiesa ortodossa, proprio perché Monreale e il suo duomo sono il luogo in cui delegazioni del variegato culto cristiano convergono per la bellezza che incanta e attira tutti.

Il Cardinale Bagnasco ha affermato che “questa è una grande festa per tutta la comunità cristiana, di questo luogo santo che rappresenta sintesi e armonia , il Duomo ha dentro una queste prerogative tipiche del sincretismo culturale che ha contraddistinto la fondazione di questa Cattedrale.  Questa Biblia Pauperum – cioè una narrazione grafica per il popolo una volta analfabeta – qui oggi serve per arrivare ad una forma di comunicazione attraverso un processo inverso di decodifica perché susciti nella gente il gusto di approfondire e interiorizzare il significato del messaggio di Cristo”.

Il Duomo uno splendore di comunicazione visibile e della bellezza iconografica nelle parole di Angelo Bagnasco e continua in una lettura dei fenomeni mondiali facendo sue le parole del Santo Padre il quale ci parla “di costruire ponti e ci indica la strada propria della chiesa fondatrice di vie di comunicazione, dialoghi e sintesi da cui la città europea è scaturita con una visione alta della persona umana vita, della passione e ci riconduce al concetto di armonia di cui prima”. La chiesa di Monreale oggi ha dunque festeggiato nel pieno splendore di tutta la comunità riunita presso il duomo e si prepara a iniziare ancora una volta un percorso spirituale e sociale denso di riflessioni e significati. (Qui la gallery fotografica)

La foto della home page per gentile concessione di Igor Petyx

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