Una situazione “grave e pericolosa” nel bilancio di previsione, un’”esplosione” anomala dei costi di conferimento in discarica previsti per il 2017. E’ quanto denuncia il consigliere comunale del Movimento 5 Stelle Fabio Costantini. La previsione dei costi di conferimento passa da un costo storico medio di circa 950.000 euro a 1,9 milioni di euro. Mentre le altre voci che determinano il costo del servizio darebbero luogo ad una diminuzione della tariffa, questa voce, stranamente, la eleva. “Tutto ciò – spiega Costantini – in netto contrasto con gli annunci e gli spot dell’amministrazione comunale che parla di diminuzione dei costi favorita dall’avvio di una raccolta differenziata che tutto sembra tranne che un successo, soprattutto se rapportata alla totalità dei cittadini monrealesi”.
La situazione per il pentastellato è serissima ed è ulteriormente aggravata dal fatto che la determinazione dirigenziale che disporrebbe tali costi (citata nel bilancio di previsione e sulla base della quale sono stati dati i relativi pareri) è irreperibile e non è mai stata pubblicata dal Comune.
“Continuano dunque – aggiunge Costantini – le anomalie e le irregolarità in occasione dell’approvazione del bilancio, un iter sempre tortuoso per il Comune di Monreale contrariamente ai proclami del dindaco Capizzi che già dal mese scorso si dichiarava soddisfatto di un’approvazione che, ancora oggi, in Consiglio non è assolutamente avvenuta. L’amministrazione – conclude Costantini – provveda immediatamente con le opportune verifiche e con i dovuti correttivi in assenza dei quali, adiremo le autorità competenti in difesa dell’interesse di tutta la Città di Monreale”.