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Addio a Tarcisio Catanese, calciatore di Altofonte con un passato in serie A

Un malore si è portato via stanotte Tarcisio Catanese, calciatore molto conosciuto ad Altofonte dove abitava insieme alla sua famiglia. Aveva solo 49 anni. La sua gavetta è iniziata al Napoli, senza mai staccare una presenza in campionato. Poi gioca nella Reggina, due stagioni di Serie C1 e una di Serie B, al termine della quale va al Parma, dove rimane sino al 1992, giocando una stagione in Serie B e due in Serie A, totalizzando 40 presenze e 2 gol nella massima serie. La stagione successiva è al Bologna in Serie B e ad ottobre viene ceduto al Cosenza, sempre fra i cadetti, dove è titolare.

Torna in serie A nel 1993-1994 con la Reggiana, ma non viene mai impiegato e viene ceduto, ancora ad ottobre, al Ravenna in Serie B. La stagione seguente è ancora in Serie B all’Ancona, mentre nel 1995-1996 torna al Parma in Serie A, dove totalizza 5 presenze. Di lì in poi è solo Serie C1 e Serie C2 con Como, Cremonese (dove ottiene una promozione in Serie B venendo ceduto), Montevarchi, Brescello e Reggiana, con cui chiude la carriera da professionista nel 2003 in Serie C2. In totale, in Serie A, ha giocato 45 partite siglando 2 reti.

Appese le scarpette al chiodi si è dedicato alla carriera di allenatore. Prima l’esperienza con le giovanili del Parma, quella con il Chiusi in serie D e con il Monticelli in Eccellenza emiliana. Nel 2006 passa ad allenare il Trapani, con cui riesce a centrare alla seconda stagione la promozione in Serie D. Rimanendo anche nella stagione successiva, dopo una sconfitta interna con la Nissa, alla 31ª giornata, viene esonerato il 23 marzo 2009, a cinque giornate dal termine. Dopo aver ricoperto per conto della Juventus l’incarico di osservatore in Sicilia, il 17 luglio 2011 diventa allenatore degli Allievi Nazionali del Palermo. Il 18 luglio 2012 torna ad allenare una squadra di Serie D, la Nissa. Nell’estate del 2013 ha gestito gli allenamenti dell’Équipe Sicilia, progetto che ha lo scopo di tenere in allenamento calciatori svincolati in attesa di futuro tesseramento. Con lui hanno lavorato Ignazio Arcoleo, Roberto Chiappara e Vitrano per la preparazione dei portieri. Dal dicembre 2013 diventa allenatore del Licata. In paese Tarcisio era molto conosciuto e viveva con la sua famiglia a due passi dalla piazza di Altofonte dove spesso, si faceva vedere e scambiava due chiacchiere con gli amici.

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  • MI SENTO SGOMENTO PER IL GRAVE LUTTO CHE HA COLPITO LA FAMIGLIA CATANESE PER LA PERDITA DEL CARO TARCISIO
    UN CARO ABBRACCIO A CLAUDIA E AI FIGLI
    CLAUDIO BOZZETTI FISIOTERAPISTA DEL PARMA E DELLA NAZIONALE A DI CALCIO

  • ANCORA INCREDULI PER LA GRAVE PERDITA, SIAMO VICINI NEL DOLORE E NEL RICORDO DEI BEI MOMENTI VISSUTI INSIEME ED AVREMO SEMPRE NEL CUORE IL TUO SPLENDIDO SORRISO. ROBERTO ROBERTA RIO AMELIA - BAR TORINO ANCONA

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