Mario Saly, titolare del circo di Svezia da ieri ha deciso di chiudersi dentro la gabbia con le tigri per ribellarsi ai provvedimenti presi nei confronti della sua attività. “Non mi fanno lavorare, mi hanno sequestrato tutto – racconta il circense al Giornale di Sicilia – non posso nemmeno muovermi da qui, in quando custode di questi animali. Non facciamo spettacoli da un mese, da quando da Monreale ci siamo spostati qui a Villagrazia di Carini”.
“Ho dovuto vendere degli oggetti di famiglia per far continuare a mangiare gli animali, non avevo altri soldi”, continua Saly, un uomo che da più di 40 anni vive con questo circo. Mezzo siciliano e mezzo ungherese, le sue disavventure sono nate quando Oscar, l’esemplare di tigre albina, è fuggito a Monreale (leggi qui), scatenando il panico. Poi quando il circo si è spostato a Carini è arrivato il sequestro (leggi qui).
La mia solidarietà per quest’uomo e per questo Circo, rovinato da un semplice passaggio a Monreale. Tanto se ne dimenticheranno ed appena arriverà il 3 di maggio, pagheranno per stazionare in un orribile posto e per partecipare ad una altrettanto orribile festa, della quale salvo il passaggio del SS Crocefisso: tutto il resto fa vomitare!