E’ il primo weekend del nuovo anno è arrivato con la neve. Ecco cosa mette in campo il giornale di turismo Sicilia Weekend. Finite le grandi abbuffate, quel che ci vuole è camminare. Per smaltire e riscoprire i profumi che non siano solo quelli di caviale, champagne ed altre leccornie a base di grassi. E allora ecco che, maestosi, sia i monti Nebrodi che le Madonie si ergono a capitali del benessere.

Come? Grazie a ciaspolate sulla neve e passeggiate adatte a tutti i generi di camminatori. Sui Nebrodi avete già a disposizione un calendario escursionistico che potrete appendere a casa e che vi potrà accompagnare lungo i dodici mesi dell’anno. Un vademecum davvero ricco per gli appassionati di escursioni.

Sulle Madonie ci limitiamo a tanti trekking, tra cui un paio all’alba ed al chiaro di luna, che invece potrete vivere durante il mese di Gennaio. D’altronde sembra notizia ormai certa, il 2016 per gli italiani è stato l’anno dei cammini e chissà che non continui la scia.

Nel weekend agli sgoccioli è Palermo che offre tante cose da fare per festeggiare la Befana: noi segnaliamo la possibilità di visitare il rifugio antiaereo della Seconda Guerra mondiale, che si trova sotto il Palazzo di città e poi l’apertura dell’ormai famosa camera delle meraviglie che si trova in un appartamento cel centro storico.

Però, c’è un però e facciamo una digressione. Non si possono concludere le feste senza il formaggio. “La bocca non è stracca se non la sa di vacca”, recitava un antico proverbio. E allora è d’obbligo spostarsi nell’Agrigentino ed in particolare a Sant’Angelo Muxaro, il luogo del re siano Kokalos. Lì, il 6 gennaio, si svolgerà la sagra della ricotta (che si appresta a festeggiare sessant’anni). Il paese si riempirà di pecore e dalla mungitura nascerà un formaggio che più fresco non si può. Concludiamo con le risate e la satira. Ulapino è uscito nuovamente con un numero dedicato al nuovo anno. Buona lettura e buon weekend.