Con la pubblicazione permanente nella sezione trasparenza del sito istituzionale del Comune (www.comune.monreale.pa.it), corredato della relazione conclusiva del Segretario Generale Domenica Ficano, entra in vigore il codice di comportamento dei dipendenti comunali. Il provvedimento che ha ottenuto anche l’obbligatorio parere favorevole da parte dell’Organismo indipendente di valutazione era stato approvato dalla Giunta comunale presieduta dal sindaco Piero Capizzi. Il Codice di Comportamento dei dipendenti delle Pubbliche amministrazioni è stato reso più specifico ed aderente alla realtà del nostro Ente.
Tra i principali doveri a carico dei dipendenti, la cui violazione è fonte di responsabilità disciplinare, si ricordano i seguenti: diligenza, lealtà, imparzialità e buona condotta. Ricordiamo che il provvedimento era stato proposto dal Segretario Generale Domenica Ficano, quale autorità comunale anticorruzione e costituisce fondamentale ramo di attuazione del programma triennale per la prevenzione della corruzione. Si compone di 17 articoli che vanno dalle disposizioni di carattere generale, all’ambito di applicazione, dalla partecipazione ad associazioni e organizzazioni (tranne partiti politici o sindacati), alla comunicazione degli interessi finanziari ed alla risoluzione di possibili conflitti di interesse, stabilendo l’obbligo di astensione riguardo decisioni o attività potenzialmente interferenti con interessi privati del dipendente.
Un capo importante del regolamento concerne le statuizioni inerenti la prevenzione della corruzione e la tutela del dipendente che segnala illeciti, costituendo protezioni da ritorsioni o pressioni. Il dipendente inoltre, è tenuto a rispettare le prescrizioni contenute nel piano triennale per la prevenzione della corruzione, trasparenza e integrità. Vengono infine disciplinati il comportamento nei rapporti privati, il comportamento in servizio, i doveri particolari per i dirigenti, le garanzie di imparzialità nei contratti e atti negoziali, la vigilanza, il controllo e le attività formative e infine, la responsabilità conseguente alla violazione dei doveri del codice.
Il sindaco Piero Capizzi, aveva già espresso la sua soddisfazione per il lavoro fatto dagli uffici incaricati, che garantisce trasparenza e impermeabilità dell’amministrazione a fenomeni corruttivi che possono influire negativamente sul corretto funzionamento degli uffici pubblici. Tutti i dipendenti dovranno adesso, utilizzando gli schemi delle dichiarazioni allegate al Codice, fornire notizie aggiornate in ordine alla partecipazione ad associazioni, istituzioni e al conseguimento di redditi diversi da quelli derivanti da pubblico impiego.
Il Codice di comportamento, infine, sarà oggetto di costante monitoraggio al fine di mantenerne le disposizioni al passo con la legislazione in materia. Da domani il Codice sarà pubblicato e visionabile sul sito istituzionale. Subito dopo, il collegamento alla pagina di pubblicazione sarà oggetto di comunicazione all’Autorità Nazionale Anticorruzione.