E quindi? Tutto qua? Tre anni di assenza, un servizio annunciato in pompa magna e poi? Solo due ore di servizio, tra l’altro con tante perplessità che vi abbiamo raccontato ieri (leggi qui).

Il servizio autovelox della Polizia Municipale di Monreale è già finito. O meglio, non esiste una programmazione di servizio, che garantisca il suo utilizzo con continuità e nei punti nevralgici per la sicurezza stradale. Ora attendiamo che i vigili decidano dove e quando posizionarlo di nuovo. Speriamo che stavolta si dedichino alla Palermo-Sciacca, molto più pericolosa, a nosro giudizio, della 186 per Pioppo.

Così, però, non si fa quella prevenzione degli incidenti e quel servizio a garanzia della sicurezza dell’automobilista tanto sbandierato. E’ un modo per “mostrare” i muscoli, per dire “guardate di cosa siamo capaci”. E poi, però, tutto torna come prima. I problemi di ogni giorno. La famigerata mancanza di organico, i problemi della mancanza di un comandante che il sindaco Piero Capizzi non riesce a risolvere (anche se finalmente pare che arriverà un nuovo dirigente in divisa non monrealese), i problemi interni dei vigili stessi, con problemi fra colleghi e, pare, liti che finiranno davanti ad un giudice. Insomma la Polizia Municipale è un calderone pronto a scoppiare.

Il nostro giornale ha raccontato sempre e con grande attenzione i servizi svolti dagli agenti che, con sacrificio e senso del dovere, hanno sempre fatto il massimo. Ora, però, il nuovo assessore Nicola Taibi è chiamato a dare una nuova sterzata a questo settore, cercando di rimettere i pezzi al loro posto. Ma soprattutto è necessaria una programmazione dei servizi.

Non si possono fare servizi in via Torres una volta al mese. Impensabile fare i controlli al mercatino tre volte l’anno. Non è concepibile rimettere in sesto l’autovelox per tenerlo in strada solo due ore. E che fine ha fatto il carro attrezzi? Così la Polizia Municipale perde credibilità. Bisogna pianificare, con le forze che ci sono al momento. E per farlo serve qualcuno che dia le risposte che tutti i cittadini chiedono da troppo tempo. Ovviamente, questa, è la nostra opinione. Continueremo a raccontare, come sempre, le cose buone fatte dalla Polizia Municipale, ma anche i disservizi. Vedremo se Taibi riuscirà nel difficile compito.