Non c’è pace per i monrealesi che vivono nelle periferie “costretti” ad utilizzare il servizio navetta gestito dalla Giordano. Decine le segnalazioni fatte alla nostra redazione, e anche alla Delegazione Strazzasiti, molto sensibile sull’argomento.
Corse che “saltano”, partenze che non rispettano gli orari, autisti che non arrivano al capolinea perché la strada è sconnessa o al buio, pendolari che devono fare a piedi centinaia e centinaia di metri per raggiungere il bus. Sono questi alcuni dei problemi raccontati dai pendolari. I racconti dei pendolari raccontano di attese infinite alla fermata, di corse che arrivano prima e partono senza rispettare l’orario, di variazioni del percorso senza una adeguata informazione all’utenza. E anche di linee che vengono accorpate e che stravologono il loro percorso abituale. Insomma un vero caos.
Stamattina i disagi si sono ripetuti, con alcune corse accorpate, pare per l’assenza contemporanea di due autisti, per malattia. Al momento il contratto tra il comune di Monreale e la ditta Giordano non è stato ancora firmato. Una diatriba tra i rispettivi uffici legali, però, dovrebbe essere stata risolta e, a sentire i beneinformati, il contratto potrebbe arrivare sulla scrivania del sindaco a breve.
Intanto, però, l’assessore Nicola Taibi, informato della situazione, ha detto che vuole fare luce su alcune vicende per vederci chiaro: “Inammissibili, se confermati, certi comportamenti della Giordano. Approfondirò”.
Non è stato possibile contattare la ditta Giordano per ottenere una replica.