Solo pochi giorni fa, veniva inaugurata la scuola dell’infanzia all’indomani dei lavori di ristrutturazione, un intervento di 700 mila Euro di fondi ministeriali. La scuola sita in Via Giacomo Matteotti è stata anche intestata all’ex sindaco di Piana Ferretti.

L’inaugurazione per volere dell’Amministrazione ha avuto una forma solenne e molto risalto mediatico. Già da subito l’opposizione di Piana in modo particolare il consigliere Alberto Petta veniva allertato da alcuni genitori a prendere visione di alcuni difetti e di alcuni problemi all’indomani del completamento dei lavori.

“Seppur allertato dai genitori – dice Petta – ero già intimamente insospettito, mi sembrava strano che in cinque anni l’amministrazione Scalia fosse seriamente riuscita a fare una cosa bene. Infatti andando a visitare la scuola già dall’esterno e ad occhio nudo erano ben visibili i difetti strutturali del tetto, il quale era imbarcato in più punti tanto da creare un effetto ondulato. Quello che mi preoccupava maggiormente era la solidità statica e dinamica della struttura per la sicurezza dei bambini. Su questo punto siamo stati abbastanza rassicurati che non c’è nessun pericolo dal punto di vista della sicurezza. Avete presente quando purtroppo leggiamo dai giornali che una strada appena inaugurata crolla? Mi sembrava di vivere la stessa cosa. Ho quindi chiesto un sopralluogo urgente al Responsabile della Direzione del Comune, in quell’occasione le insegnati ci hanno guidati per verificare anche i danni che le infiltrazioni d’acqua avevano causato all’interno delle aule una delle quali dovrà essere necessariamente ritinteggiata”.

Il Responsabile Comunale ha poi avvertito la Direzione Lavori che a sua volta ha convocato la ditta che si è occupata di tutti i lavori compreso il rifacimento del tetto e ha organizzato un sopralluogo e dei saggi sul tetto per capire le cause dei problemi. A seguito dei sopralluoghi la Direzione Lavori e ditta hanno firmato un verbale in cui la ditta accettava di riprendere i lavori di risanamento del tetto e di eliminazione di tutte le infiltrazioni d’acqua. Giovedì la ditta ha ripreso i lavori ed è già stata scoperchiata una parte del tetto per iniziare i lavori.

“Siamo lieti di avere agito in tempo – dice Petta -, che il nostro intervento sia stato risolutivo e che i suddetti lavori saranno in danno alla ditta, senza ulteriori sprechi di danaro pubblico. Resto profondamente rammaricato perché questo ennesimo episodio certifica l’inadeguatezza amministrativa e politica del sindaco e del suo staff, è chiaro che prima di inaugurare una struttura si sarebbero dovute fare le giuste verifiche e i giusti controlli. Ma l’Amministrazione ha troppa fretta e voglia di apparire ciò denota una superficialità che non può riguardare l’amministrazione di beni pubblici e le istituzioni. Per fortuna questa triste esperienza amministrativa volge al termine”.