Come avevamo scritto in questo articolo (leggi qui), il tentativo di mediazione è miseramente fallito. Il Pd a Monreale sarà rappresentato solo dai consiglieri Aurelia Di Benedetto, Rosanna Giannetto, Rossella Pica, Manuela Quadrante (nominata capogruppo) e Sandro Russo.

La conferma del segretario regionale del Pd, Fausto Raciti che, attraverso una nota, ha fatto sapere che i nuovi assetti del gruppo saranno stabiliti e comunicati al prossimo consiglio comunale. Di certo non quello di oggi che inizierà a breve e che sarà una vera prova del 9 per Piero Capizzi e la nuova Giunta.

Decisivi, per le scelte di Raciti, sono stati il segretario provinciale del Pd Carmelo Miceli e Antonio Rubino responsabile dell’organizzazione regionale, che già avevano comunicato tutto il loro disappunto dopo la scelta della nuova Giunta che non avrebbe tenuto conto degli equilibri voluti dal Partito Democratico. Insomma a Monreale la storia del Pd si ripete. Come ai tempi dell’exi sindaco Toti Gullo. E la crisi di Governo sembra ormai dietro l’angolo. Decadono, dunque, secondo quanto dice Raciti i ruoli degli altri consiglieri, Ignazio Davì (che non sarà più il capogruppo), Giuseppe Di Verde, attualmente il presidente del consiglio comunale, Rosario Li Causi, Paola Naimi, Valeria Viola e Mimmo Vittorino. Loro non potranno più dire di far parte del Partito Democratico. La “guerra” sembra essere appena iniziata.

(Ph Salvatore Contino)