Si è conclusa lunedì 19 settembre la tre giorni del primo tour dedicato all’itinerario Arabo-Normanno. Tra le visite, organizzate in collaborazione con i comuni di Palermo, Monreale e della Fondazione Federico II di Palermo, la Cappella Palatina, Palazzo dei Normanni, e la Cattedrale a Palermo, e del Duomo e Chiostro dei Benedettini, a Monreale.
A sostenere il progetto, l’azienda Principe di Corleone, proprietà della famiglia Pollara, con sede a Monreale, in contrada Malvello. La cantina, che da anni punta all’enoturismo di qualità, ha sposato sin da subito l’iniziativa.
“Promuovere questo tour – spiegano Lea e Vincenzo Pollara, titolari dell’azienda – rappresenta per noi un primato importante sia per l’indubbio valore artistico-culturale dell’Itinerario sia per il legame tra la nostra azienda e il territorio circostante. Per questo – concludono – crediamo che iniziative come queste debbano essere sempre più sostenute dai produttori oltre che dalle istituzioni”.
Tra i ristoranti selezionati come tappe enogastronomiche, I Cucci, Trattoria Corona e La Bufalaccia a Palermo e la pizzeria Guglielmo a Monreale che hanno proposto piatti “rigorosamente” della tradizione siciliana in abbinamento ai diversi vini della Principe di Corleone che per l’occasione ha previsto una visita presso la propria tenuta.
A Monreale ad accogliere la delegazione composta dagli imprenditori e dai giornalisti che scriveranno di questi siti è intervenuto il vicesindaco Giuseppe Cangemi che ha rivolto il saluto da parte dell’amministrazione ai giornalisti Maria Antonietta Pioppo, Roberto Chifari del Corriere della Sera, Tania Mauri per Le Vie del Gusto e Gazza Golosa.
Per l’azienda Principe di Corleone erano presenti Lea, Leoluca e Vincenzo Pollara che con i loro vini hanno vinto la Medaglie d’argento al Mondial des Vin Extrêmes Nero d’Avola Narkè 2015, Quercus Cabernet Sauvignon 2012 e la Medaglia d’argento al Concorso Mondiale di Bruxelles con il Narkè Gold 2015.
L’iniziativa è stata ben accolta dal sindaco di Monreale Piero Capizzi il quale ha anche proposto di valutare la possibilità di estendere questo invito alle altre aziende vitivinicole del territorio per definire nuovi percorsi enoturistici per promuovere il percorso Arabo Normanno.
Particolare interesse è stato mostrato da parte dei rappresentanti della stampa alla visita alla Biblioteca storica benedettina ed ai suoi pregiatissimi volumi, grazie alle illustrazioni della bibliotecaria del Comune di Monreale Ignazia Ferraro.