Una visita emozionante, non solo per lui, ma anche per tutta la nazionale italiana di calcio. Il maresciallo monrealese Giuseppe Giangrande è stato accolto da eroe nel ritiro di Coverciano dove si trova la nazionale italiana di calcio pronta al debutto del nuovo corso del tecnico Giampiero Ventura.
“E’ una giornata particolare, spero che la mia presenza trasmetta carica alla squadra azzurra, per ottenere un risultato utile e importante per la qualificazione ai prossimi Mondiali”, ha detto il maresciallo Giangrande. A fare gli onori di casa, il capitano degli azzurri Gianluigi Buffon. Con lui tutti i convocati da Ventura e il presidente della Federcalcio, Carlo Tavecchio. Giangrande, ferito gravemente nella sparatoria avvenuta davanti a Palazzo Chigi nell’aprile 2013, era accompagnato dalla inseparabile figlia Martina.
Al maresciallo è stata donata una maglia dell’Italia con il numero 10 e le firme di tutti i giocatori. Il maresciallo ha ricambiato donando il suo libro “Il prezzo della fedeltà – storia di Giuseppe Giangrande”.
“Questa visita alla Nazionale mi ha fatto molto piacere, devo ringraziare lo staff dell’Arma che si è mobilitato per permettermi tutto questo, oggi è davvero un giorno speciale”, ha detto alla fine Giangrande.