Un sostegno economico alle famiglie che si trovano in difficoltà. Anche a Monreale sarà disponibile la social card predisposta dall’Inps.
Lo hanno fatto sapere il sindaco Piero Capizzi e l’assessore Giuseppe Cangemi. Il programma di sostegno all’inclusione è stato avviato su tutto il territorio nazionale dal ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Nel caso di Monreale, ad occuparsi del progetto saranno gli uffici dell’area sociale.
“Il Sostegno per l’Inclusione Attiva – ha dichiarato l’assessore Cangemi – è una misura di contrasto alla povertà che prevede l’erogazione di un sussidio economico alle famiglie in condizioni economiche disagiate, nelle quali siano presenti persone minorenni, figli disabili o una donna in stato di gravidanza accertata”.
Il sussidio è subordinato all’adesione ad un progetto personalizzato di attivazione sociale e lavorativa. Per accedere al Sia è inoltre necessario che nessun componente il nucleo sia già beneficiario della Naspi, dell’Asdi, o di altri strumenti di sostegno al reddito dei disoccupati o della carta acquisti sperimentale; che non riceva già trattamenti superiori a 600 euro mensili; che non abbia acquistato un’automobile nuova (immatricolata negli ultimi 12 mesi) o che non possieda un’automobile di cilindrata superiore a 1.300 cc o un motoveicolo di cilindrata superiore a 250 cc immatricolati negli ultimi 36 mesi.
A partire dal prossimo 2 settembre i cittadini residenti, in possesso dei requisiti richiesti, potranno presentare le domande, compilando apposita modulistica predisposta dall’Inps e scaricabile dal sito www.comune.monreale.pa.it. Le istanze devono essere presentate da un componente del nucleo familiare presso gli uffici del Servizio Sociale siti in via Venero 117 nel giorno di venerdì 2 settembre dalle ore 8,30 alle ore 11,30 e nei giorni seguenti secondo gli orari di ricevimento dell’ufficio (Lunedì e Giovedì dalle 8,30 alle 11,30 e Martedì dalle 15 alle 17,30) La domanda dovrà essere corredata del modello Isee aggiornato e fotocopia del documento di identità.
io sono un disoccupato o una moglie malata non sono agevolato come le persone che lavorano pure la moglie ma io faro ricorso a che a signor stefano in travaglia inps a questa legge che la descrivo come fascismo
Salve sono Giovanna volevo chiedervi io cosa posso fare qualcosa che ho bisogno di aiuto per lavoro per pagare l’affitto.