Sono trascorsi poco più di due mesi da quella che lo stesso assessore Nadia Granà aveva definito una “giornata di festa” (leggi qui). Stamattina amara scoperta per Giovanni Segreto che aveva sostenuto questa iniziativa: ha trovato alcuni dei copertoni colorati usati come vasi dai bambini, completamente svuotati dalla terra con le piante distrutte da alcuni vandali.
La storia è questa: i genitori e gli insegnanti, con i bambini della Badiella, hanno preso vecchi copertoni e materiale da riciclo per realizzare dei vasi con delle piante e fiori per abbellire la scalinata. Ogni giorno Giovanni Segreto andava sul posto per prendersi cura delle piante, innaffiarle e potarle un po’. Stamattina la scoperta: alcuni vasi sono stati completamente vandalizzati e le piante distrutte.
Una storia vista e rivista troppo spesso nel nostro comune, quando il bene comune viene distrutto da un paio di cretini senza scrupoli che infangano il nome della nostra città. Ora l’obiettivo è quello di sistemare tutto in fretta per non darla vinta a questi individui.
I vandali non vengono da Palermo, sono figli della “cultura” locale e sono frequentatori, forse disinteressati, delle Scuole locali. In questa Città, qualsiasi iniziativa è impossibile e risulta nulla.
Rosario Lo Cicero Madè