Oggi, nel carcere dell’Ucciardone, il clero palermitano ha giocato una partita con una rappresentativa di detenuti. L’iniziativa – patrocinata da alcuni volontari – è piaciuta subito alla direttrice dell’Istituto penitenziario, Rita Barbera. Ma la sorpresa più grande l’ha regalata l’Arcivescovo Corrado Lorefice, che ha preso parte a questa iniziativa giocando insieme ai suoi sacerdoti.
L’idea è piaciuta molto anche ai detenuti del carcere palermitano, che hanno apprezzato l’amicizia e l’attenzione che l’Arcivescovo riserva – e non solo da oggi – ai reclusi. Quella odierna, è stata anche l’occasione giubilare che invita ogni cristiano a “visitare i carcerati”.
A tal proposito Papa Francesco, recentemente, rivolgendosi ai detenuti, ha detto: “Carissimi voi vivete un’esperienza nella quale il tempo sembra si sia fermato, sembra non finisca mai. Ma la vera misura del tempo non è quella dell’orologio… La vera misura del tempo si chiama speranza! Ed io desidero che ognuno di voi tenga sempre ben accesa la luce della speranza della fede per illuminare la vostra vita”. Solo per la cronaca, i detenuti hanno vinto per 8-3 sul clero.