Il rimpasto della Giunta, parla Russo: “Lo vuole Capizzi”

Insieme a Nadia Granà ed ad Ignazio Zuccaro, è uno dei tre assessori del Pd ormai quasi rassegnato ad un rimpasto in Giunta. Sandro Russo, secondo mandato politico all’amministrazione monrealese (la prima volta solo come consigliere, la seconda volta eletto come consigliere e poi nominato assessore), prima assessore al Bilancio, poi spostato alla Polizia Municipale.

“Quando ero al Bilancio mi è stato impedito di lavorare nella maniera che so fare. Ho trovato decine e decine di impedimenti, soprattutto dagli uffici. E questo, ovviamente ha dato l’impressione che io non stessi facendo niente. Nulla di più vero”. Attacca subito Russo, senza pensarci più di tanto: “Il rimpasto della Giunta? A noi sta bene così, E’ Capizzi che vuole cambiare”.

Nessun accenno a nuovi ingressi o spostamenti da consigliere ad assessore (il riferimento è a Toti Gullo e Santo D’Alcamo). “I nomi li conoscete voi – dice Russo – Io non cambierei nulla, soprattutto in questa fase in cui stiamo dando delle risposte ai cittadini, con fatte e non con le chiacchiere. A dire parole su parole siamo bravi tutti”.

Lui ha le idee chiare: “Se il rimpasto si farà? Io non sono preoccupato. Torno a fare il consigliere. Mi piace e i cittadini mi hanno eletto per quello. Non ho l’assillo della poltrona e non mi sentirò certo sminuito nel mio lavoro”. Il rimpasto, forse parte proprio a “causa” sua: “Si è sempre discusso di questo doppio incarico – dice Russo – e cioè del fatto che due assessori, io e Lo Coco, avessimo sia il ruolo di assessore che quello di consigliere. Ma la cosa non si è mai chiarita fino in fondo. Io ho sempre detto la mia. Anche il sindaco sa come la penso. Devo rinunciare all’incarico? Lo faccio, per carità, ma non fate un rimpasto solo per far “saltare” noi due”.

Le discussioni sono in corso. E, alla fine, è anche possibile che il rimpasto non si farà: “Vedremo – dice Russo – Sarebbe veramente assurdo smantellare una squadra che sta lavorando in maniera eccellente. Nel mio settore, abbiamo risposto con i fatti alle critiche. E le cose si stanno sistemando. Devo dire grazie al comandante Castrense Ganci e a tutti gli agenti che fanno i salti mortali ogni giorno”. Chiusura con una battuta: “Io candidato a sindaco nel 2019? Non ci penso nemmeno”.

Leggi in questa pagina la nostra intervista all’assessore Ignazio Zuccaro

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