Arriva l’ordinanza siglata dal sindaco Piero Capizzi che obbliga i proprietari dei terreni in stato di abbandono a ripulirli dalle sterpaglie e da tutto ciò che potrebbe innescare un incendio o che potrebbe favorire la proliferazione di insetti pericolosi per la salute pubblica.
L’ordinanza è arrivata dopo alcuni accertamenti effettuati dalla Protezione Civile comunale, che ha verificato le gravi condizioni igienico-sanitarie presenti sul territorio in molti appezzamenti di terreno di proprietà privata, infestati da vegetazione spontanea che provoca la proliferazione di insetti pericolosi e muridi che potrebbero provocare la diffusione di malattie anche epidemiche.
L’ordinanza vieta anche di bruciare sterpaglie e simili nel periodo che va dal 15 giugno al 15 ottobre 2016, l’abbandono di materiale infiammabile, e la sosta delle auto con marmitta catalitica in prossimità di luoghi dove siano presenti accumuli di materiale infiammabile.
Ecco le multe per chi non rispetta l’ordinanza:
In caso di inadempienza, oltre altre alle eventuali responsabilità di carattere penale, saranno applicate le seguenti sanzioni amministrative secondo quanto previsto dall’art. 16 della legge 24.11.81 n° 689: Per la mancata pulizia delle aree incolte da € 25 a € 500 – art. 7/bis del D.Lgs n° 267 del 18.08.2000, integrato dal D.L. 31/03/2003 n° 50, convertito con Legge 20 maggio 2003, n° 116; Mancata pulizia delle aree incolte interessanti fronti stradali di pubblico transito da € 169 a € 679 – art. 29 comma 1, 2, 3 e 4 del c.d.s.; Mancata pulizia delle aree incolte, da rifiuti vari ivi presenti o depositati da € 105 a € 620 – 255 del D.Lgs n° 155/06; Per procurato incendio nel periodo 15 Giugno – 15 Ottobre, da € 1.032 a € 10.329 – Legge 335/2000.
A vigilare sul territorio per il rispetto dell’ordinanza saranno la Polizia Municipale, i Carabinieri, le Guardie Forestali e i Vigili del Fuoco.
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Giusto provvedimento! Ma chi ripulisce i terreni che i cittadini hanno ceduto al comune per ottenere la licenza edilizia? E chi ripulisce i bordi delle strade provinciali e comunali da dove notoriamente partono gli incendi?
Signor Sindaco a lei l'ardua risposta!