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Pallanuoto, TeLiMar lotta fino alla fine, ma deve cedere contro l’imbattuta Roma Nuoto

Esce a testa alta il TeLiMar dalla Piscina del Coni al Foro Italico di Roma, al termine di un match intenso giocato alla pari contro la Roma Nuoto, sempre più proiettata verso la promozione in A1: 9-8 per i padroni di casa. La settima giornata del girone di ritorno del Campionato Nazionale di Pallanuoto Maschile di Serie A2 Sud regala diverse emozioni fin dall’avvio, con gli ospiti subito in vantaggio. Raggiunti sul finale del primo parziale, i ragazzi dell’Addaura hanno dato il meglio nel secondo quarto dell’incontro e soffrendo la reazione dei padroni di casa nel terzo tempo. L’ultimo quarto è stato decisivo, con il sette palermitano costretto a cedere, seppur di misura, la vittoria ai romani.

Pronti, via: subito il goal di Trebino in superiorità che porta il TeLiMar avanti a 45” dal fischio d’inizio del match. I giallorossi non ci stanno e, con una doppietta di Lapenna, si portano sul 2-1. Il Capitano Fabrizio Di Patti suona la carica per il club del Presidente Giliberti e, con un tiro da fuori, riporta il punteggio in parità a 3’00 dal termine del parziale. Faiella in controfuga, per i padroni di casa, beffa un impeccabile Serrentino con una palomba da posizione defilata. Il primo quarto di gioco, però, si chiude sul 3-3 per la rete di Galioto, arrivata in superiorità a 43” dalla sirena.

Il secondo parziale si apre con un rigore fischiato a favore del TeLiMar per un fallo di Navarra e trasformato da Di Patti per il 3-4. Il bomber palermitano Lo Cascio allunga per gli ospiti sul 3-5 a 6’26 dal termine del tempo. L’azione successiva, però, regala alla Roma la rete del 4-5, segnata da Faiella su uomo in più. I ragazzi allenati da Quartuccio reagiscono con Galioto che va in rete in superiorità numerica a 4’51, ma Navarra con un tiro da fuori accorcia nuovamente le distanze, portando i padroni di casa sul 5-6. Il TeLiMar, però, mantiene la concentrazione e, di nuovo con Galioto su uomo in più, cerca l’allungo sul 5-7.

Il terzo parziale è a favore dei romani, che riacciuffano il pareggio con le reti di Obradovic e Fiorillo per il 7-7 che chiude il tempo. I padroni di casa si portano, poi, in vantaggio sull’8-7 con Navarra in avvio dell’ultimo quarto. Il TeLiMar, però, continua a giocare bene e riesce a riportarsi in parità con Fabiano, che sfrutta l’espulsione temporanea proprio di Navarra. Il goal di Lapenna a 2’25 dalla fine chiude, di fatto, il match sul definitivo 9-8.

“Come all’andata in casa, anche questa partita giocata al Foro Italico contro l’imbattuta capolista Roma Nuoto ha un risultato finale che non rispecchia perfettamente il reale andamento dell’incontro – ha detto il presidente Marcello Giliberti – che ci ha visti quasi sempre avanti, soffrendo poi alla fine il pressing asfissiante dettato dal bravo tecnico Mario Fiorillo ed applicato alla lettera dai suoi giocatori, tutti di elevato valore tecnico. Purtroppo, in questo Campionato a noi sarebbe servito un attaccante in più, che ci avrebbe garantito diversi risultati utili nelle tante partite perse di un solo goal, come quella di oggi. Sono però molto soddisfatto, perché abbiamo giocato alla pari con grande ardore contro la indiscussa capolista del nostro girone, grazie ad una prestazione brillante da parte dell’intera rosa, in cui tutti hanno avuto un minutaggio elevato, con in testa i ’99 Giliberti e Lo Dico, peraltro davanti al tecnico federale giovanile Nando Pesci, da cui ci aspettiamo una convocazione per l’attività internazionale.”

Il Tabellino
TeLiMar: 1.Serrentino, 2. R. Di Patti, 3. Galioto (3), 4. F. Di Patti (2, di cui 1 su rigore), 5. Lo Dico, 6. D’Aleo, 7. Trebino (1), 8. D. Geloso, 9. Lo Cascio (1), 10. Calabrese, 11. Fabiano (1), 12. A. Giliberti, 13. Sansone – Allenatore: Ivano Quartuccio
Roma Nuoto: 1. Washburn, 2. De Michelis, 3. Faraglia, 4. L. Fiorillo (1), 5. Gianni, 6. Navarra (2), 7. Spione, 8. Moroni, 9. Lapenna (3), 10. Obradovic (1), 11. Africano, 12. Letizi, 13. Faiella (2) – Allenatore: Mario Fiorillo

Da registrare le espulsioni per limite di falli di Galioto (TeLiMar) e Spione (Roma Nuoto), entrambi nell’ultimo parziale.
Parziali: 3-3; 2-4; 2-0; 2-1. Superiorità: Roma Nuoto 1/6; TeLiMar 5/8 + 1 rigore.

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