Carro attrezzi, il Comune chiama, le aziende non rispondono

Nessuna delle 15 ditte interpellate ha risposto alla proposta inviata dall’amministrazione circa due settimane fa. E’ scaduto ieri il termine della richiesta per l’affidamento della gestione della rimozione forzata delle auto durante le festività del Santissimo Crocifisso. Risposte ricevute: zero. Il servizio che dovrebbe garantire la viabilità durante la festività, ad oggi è praticamente scoperto.

Il motivo che ha portato le aziende a non accogliere la proposta del Comune, a quanto pare, è principalmente di tipo logistico e legato alla rimessa delle auto, che renderebbe antieconomica per le ditte la proposta avanzata dal Comune. L’assenza di un parcheggio a Monreale infatti, obbligherebbe l’azienda a provvedere alla ricerca di una rimessa fuori il territorio monrealese. Con un aggravio dei costi.

“Oltre ad impegnare i precari di bassa categoria in base alle esigenze del Comune – dice Castrense Ganci, comandante FF della polizia municipale – il carroattrezzi garantirebbe tutti quei passi carrabili che i cittadini pagano, una viabilità più fluida, uno strumento necessario e che sarebbe utile anche come deterrente per gli automobilisti indisciplinati”.

Sulla vicenda interviene anche l’assessore Sandro Russo: “Preso atto della situazione odierna adesso stiamo valutando l’idea di instaurare un rapporto di collaborazione con una ditta pubblica alla quale affidare il servizio durante le festività, per questo abbiamo già inviato richiesta ed in breve tempo dovremmo ricevere risposta in merito”. Fra le aziende che potrebbero aggiudicarsi l’appalto adesso spicca l’Amat. L’azienda dispone infatti di un imponente flotta di mezzi e parcheggi convenzionati.

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