Un ordine di carcerazione, emesso lo scorso 31 marzo 2016 dalla Procura della Repubblica di Palermo, è stato effettuato questa mattina dagli agenti del commissariato di Partinico, nei confronti del 45enne Gianfranco Brolo. L’uomo, dovrà scontare una pena residua di 7 mesi di reclusione, in relazione ad una condanna divenuta definitiva a 3 anni ed 11 mesi di reclusione, perchè riconosciuto responsabile del reato di “danneggiamento aggravato dall’avere favorito Cosa Nostra”.
“Il provvedimento – spiegano dalla Questura – rappresenta il culmine di un iter guidiziario partito nel novembre del 2010, quando il malvivente fu arrestato nell’ambito di un’operazione che fece luce sul nuovo organigramma di “Cosa Nostra” partinicese”. L’indagine delineò uno scenario di sopraffazione mafiosa e di soffocamento dell’imprenditoria locale; un sistema in cui gli imprenditori edili venivano costretti a rifornirsi di materiale da ditte amiche di “Cosa Nostra”, pena intimidazioni e ritorsioni.