Da domani, 1 febbraio e fino al 31 marzo, le zone a traffico limitato sono state revocate. Un preciso atto della Giunta votato all’unanimità che, in realtà, deve essere ancora firmato dal dirigente del settore. L’ordinanza di fatto annulla quanto predisposto a fatica dalle disposizioni Unesco e consentirà nuovamente il transito in via Dante ed in piazza Vittorio Emanuele. Piazza Guglielmo rimarrà inibita alle auto. Una decisione che sorprende e che fa fare, consentiteci, due passi indietro al lavoro dell’amministrazione guidata da Piero Capizzi e dall’assessore Ignazio Zuccaro. Le Ztl, secondo l’ordinanza, torneranno in vigore dall’1 aprile 2016.
Intanto la Polizia municipale continua il suo lavoro nonostante la scarsità di uomini e mezzi. Oggi, in servizio due agenti ed il comandante FF. I due agenti, a bordo dell’unica auto a disposizione, hanno pattugliato il territorio, in zone che spesso di vigili non ne vedono nemmeno l’ombra. Il risultato: una trentina di multe staccate per varie violazioni. Il comandante FF, Castrense Ganci, insieme con l’assessore alla Polizia Municipale Sandro Russo, hanno invece analizzato le criticità del centro storico per studiare i prossimi passi da fare. Ma, la Giunta, di certo, non aiuta le decisioni della Polizia Municipale.
La nuova ordinanza prevede una rivoluzione nelle Ztl voluta sembra dal sindaco Capizzi. Le zone a traffico limitato saranno valide secondo nuove direttive: dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 13; sabato, domenica e giorni festivi dalla 10 alle 19.
IL COMMENTO DEL DIRETTORE
Un provvedimento che ci lascia senza parole. Chi segue il nostro giornale sa benissimo quanto ci siamo battuti per la chiusura al traffico dell’intero centro storico. La revoca delle Ztl fa fare due passi decisi indietro a Monreale città Unesco, che pretende, dai suoi iscritti nella World Heritage List, precise decisioni proprio in campo della viabilità. Due mesi senza Ztl faranno dimenticare in fretta ai monrealesi le regole di divieto di transito nelle zone dal punto di vista culturale più importanti della nostra cittadina.
Invece, per questi due mesi, torneranno le auto nei pressi del Duomo, ci sarà il parcheggio selvaggio in piazza, veicoli sistemati, per modo di dire in doppia fila. Un voto favorevole che, a dire il vero non ci aspettavamo dall’assessore Ignazio Zuccaro che era arrivato allo scontro verbale anche con alcuni commercianti per difendere le Ztl. E se non si riesce a mantenere il pugno di ferro sulle proprie decisioni, beh si vede che dobbiamo dare ragione a chi, e sono tanti, aveva detto che questa nomina Unesco non ce la meritavamo per niente. Speriamo, anche stavolta, di essere smentiti.
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Gentile Direttore, sul fatto che non meritassimo il riconoscimento dell'Unesco, credo che nessuno di noi possa avere dubbi. La Sicilia ed in questo caso Monreale continuano ad essere la terra del Gattoipardo. Il mio modesto parere dice che la classe politica di una regione o di un comune, è semplicemente lo "spaccato" del popolo che questa rappresenta. Ad un popolo mediocre, non può che corrispondere una classe politica mediocre; un popolo abituato a vivere di assistenzialismo, che non conosce "diritti", ma che persegue sotto la più conosciuta veste dei "favori", non potrà che perseguire la logica del bene personale e non quello collettivo. Le piazze isole pedonali non giovano ad un gruppetto di cittadini che deve dettare le regole ad una classe politica, a sua volta non in grado di puntare al bene generale, ma a quello personale. Le motivazioni quali possono essere? Incapacità ad essere innovatori anche al costo di essere impopolari e la mancanza di coraggio a correre i rischi insiti nella scelta di fare politica e governare un popolo come quello siciliano, culturalmente ancora provinciale. Chiederei al Sindaco quale motivazione logica avrebbe questa decisione? Ovviamente mi aspetto una risposta che tenga conto del rispetto della Sua intelligenza, ma anche dell'intelligenza dei Suoi concittadini|
Penso che nessuno potrà offendersi se vi dico che OGNI POPOLO HA IL GOVERNO CHE MERITA
Ora ci aspettiamo un'altra buona notizia...che l'autobus ritorni in piazza perchè un'Amministrazione, degna di questo nome,deve pensare al benessere dei suoi cittadini e non inseguire chimere turistiche.