Le susine di Monreale, le “sanacore” sono un presidio Slow Food e molto conosciute in tutta Italia. A Monreale, per la precisione a Pioppo, Marilù Monte, porta avanti la sua azienda con la passione di sempre. Una passione che è stata raccontata anche dal Corriere della Sera, nella sua rubrica “Cucina”. E che sono state raccontate durante l’incontro “Terra Madre”. Durante il convegno, organizzato dalla Fondazione Corriere della Sera in occasione del Tempo delle Donne, la vicepresidente di SlowFood Italia Francesca Rocchi ha raccontato diversi casi di agricoltura femminile e il legame ancestrale delle donne con il cibo. Tra questi il caso di Marilù Monte: “A Pioppo Monreale, in provincia di Palermo, Marilù coltiva le susine bianche di Monreale, frutti piccoli a buccia giallo chiara e dolcissimi. Raccolte da luglio a settembre, si conservano fino a Natale se incartate in carta velina, come vuole la tradizione”, si legge nell’articolo che continua: “In molte parti del mondo sono le donne a mandare avanti intere comunità agricole. Sono loro a coltivare, nutrire, trasformare il raccolto. Sono loro a sfamare uomini e bambini”.