I big si prendono un meritato riposo mollando la presa da competizione e portando remake d'autore nella serata cha anticipa la finale , e che decreterà il vincitore. Magnifiche reinterpretazioni in duetto rapiscono il pubblico mentre sul palco si percepisce una certa serenità dei cantanti in gara. Non ci esprimiamo sul duo Ferreri-Haber mentre intramontabile Gino Paoli merita la standing ovation dell'Ariston. Luca Zingaretti, citando un grande Peppino Impastato, ci tramanda, facendo eco al monologo della Letizzetto, il suo concetto di bellezza: "Se si insegnasse la bellezza alla gente, la si fornirebbe di un’arma contro la rassegnazione, la paura e l’omertà. All’esistenza di orrendi palazzi sorti all’improvviso, con tutto il loro squallore, da operazioni speculative, ci si abitua con pronta facilità, si mettono le tendine alle finestre, le piante sul davanzale, e presto ci si dimentica di come erano quei luoghi prima, ed ogni cosa, per il solo fatto che è così, pare dover essere così da sempre e per sempre. È per questo che bisognerebbe educare la gente alla bellezza: perché in uomini e donne non si insinui più l’abitudine e la rassegnazione ma rimangano sempre vivi la curiosità e lo stupore". Tutto perfetto, tranne l’accento su “Cinìsi”. Nessun colpo di scena durante la serata Club, a parte l'eliminazione Riccardo Senigallia per aver proposto un pezzo non proprio inedito. "Ho agito ingenuamente-ha commentato l'artista- è giusto cosi, ed anche se mi spetta non intendo fare ricorso". Riccardo resterà ospite fuori gara durante la finale per scelta del direttore artistico Fabio Fazio. E mentre continua il televoto che assegnerà i vari premi per le nuove proposte, è la volta dell'artista internazionale Paolo Nutini che non riesce a nascondere il suo amore per l'Italia nei nomi di Lucio Dalla ed Adriano Celentano. Finalmente il momento dei “trofei”: il premio della critica Mia Martini viene assegnato a Zibba,il premio per il miglior arrangiamento va a Renzo Rubino. Vince sanremo 2014 sezione nuove proposte Rocco Hunt con nu juorno buono. Intanto fra i big la classifica temporanea vede primeggiare Francesco Renga seguito da Arisa e Francesco Rubino, quinto Raphael Gualazzi, desolatamente ultimo Frankie Hi-Nrg. Questa la classifica completa che vale il 25% di quella finale. 14. Frankie Hi-Nrg, Pedala 13. Ron, Sing in the Rain 12. Giuliano Palma, Così Lontano 11. Francesco Sarcina, Nel tuo sorriso 10. Riccardo Sinigallia, Prima di andare via 09. Noemi, Bagnati dal sole 08. Antonella Ruggiero, Da Lontano 07. Giusy Ferreri, Ti porto a cena con me 06. Cristiano De Andrè, Il cielo è vuoto 05. Raphael Gualazzi, Liberi o no 04. Perturbazione, L’unica 03. Renzo Rubino, Ora 02. Arisa, Controvento 01. Francesco Renga, Vivendo Adesso