Nella sede del GAL Terre Normanne, è stata presentata la proposta di progetto dell'Ecomuseo dello Jato. Si tratta, per citare la legge che istituisce e regolamenta gli Ecomusei in Sicilia (l.r. 2 luglio 2014 n.16) di "Un Patto con cui la Comunità si impegna a prendersi cura del proprio Territorio e a promuovere la propria Identità." Sviluppo sostenibile, partecipazione attiva delle comunità nel progettare, promuovere e valorizzare con azioni concrete il proprio patrimonio culturale, paesaggistico e naturalistico, questi i capisaldi progettuali presentati dal COPPEM, Associazione NED e Liberi x Jato alle amministrazioni dei comprensori dello Jato e della Conca d'Oro nel corso di una riunione propedeutica a Santa Cristina Gela, nella sede del GAL Terre Normanne. La riunione è stata aperta da Marcello Misseri, presidente del GAL. Erano presenti i Sindaci e assessori dei Comuni di: Monreale, Altofonte, San Giuseppe Jato, San Cipirello, Piana degli Albanesi, Santa Cristina Gela, Roccamena e Camporeale, che hanno manifestato piena adesione al percorso costitutivo. "Il progetto – ha dichiarato Natale Giordano, coordinatore e progettista della proposta insieme con Floriana Coppoletta e Paolo Madonia – prevede che le comunità interessate diventino protagoniste dello sviluppo sostenibile del territorio attraverso un percorso di progettazione partecipata volta a valorizzare il patrimonio naturalistico, le ricchezze artistiche e culturali passate e presenti, nonché le tradizioni e le eccellenze presenti è troppo spesso nascoste del territorio." A breve sarà formalizzata con apposite delibere comunali, la nascita del Comitato Promotore. A seguire, saranno avviati i Laboratori di Comunità per coinvolgere i cittadini e raccogliere fabbisogni, istanze e progetti. Al termine di questo percorso sarà definito il Piano dell'Ecomuseo dello Jato, che concorrerà al finanziamento del POR 2014/2020. Presente alla riunione anche l'on. Tonino Russo che ha incoraggiato la costruzione di questo ambizioso progetto: "L'Ecomuseo dello Jato può rappresentare l'approdo di riflessioni significative sul modello di sviluppo a partire dalle migliori potenzialità inespresse del comprensorio degli 8 Comuni coinvolti. Mi inorgoglisce sapere che dallo scorso luglio, da quando, anche la Regione siciliana si è dotata di questo nobile ed avanzato strumento normativo, il nostro comprensorio sia uno dei primi ad attrezzarsi per costruire opportunità concrete." Per approfondimenti: http://www.nonprofitonline.it/docs/normative/4174.pdf Ecomuseo dello Jato http://www.slideshare.net/Natale_Giordano/ecomuseo-dello-jato