I Carabinieri della Compagnia di Monreale e della Stazione di San Giuseppe Jato hanno arrestato Mariana Romila, quarantaduenne, volto noto alle forze dell’ordine, P.C., quarantasettenne, G.G., trentaquatrenne ed L.L., trentasettenne, per furto di acqua. Nel corso dei controlli ai caseggiati rurali distanti dal centro abitato, i militari hanno potuto constatare che i quattro avevano provveduto a rimuovere i sigilli dell’acquedotto per creare degli allacci diretti alla rete idrica, fornendo le rispettive abitazioni di tutta l’acqua potabile di cui necessitavano, senza che questa passasse attraverso un misuratore che ne registrasse gli effettivi consumi. Il P.M. ha disposto che i quattro attendessero in regime di arresti domiciliari il rito direttissimo. Il Giudice ha convalidato gli arresti, P.C., è stato sottoposto all’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria, G.G., e Mariana Romila, sono stati rimessi in libertà in attesa del processo sebbene Romila rimane sottoposta agli arresti domiciliari per altra causa ed L.L. è stato condannato a sei mesi di reclusione e venti giorni di sottoposizione ai lavori socialmente utili.