È spaccatura all’interno del Pd. Oggi si elegge il direttivo, ma arrivano i primi malumori. Massimiliano Lo Biondo e Salvatore Leto, due dei tre candidati alle primarie che hanno visto trionfare Vittorio Di Salvo, hanno fatto sapere che voteranno scheda bianca, insieme ai gruppi che li hanno sostenuti. “Nel percorso di costituzione degli assetti istituzionali del partito che saranno definiti dal congresso, tali segnali e la volontà di cambiamento non sembrano voler essere recepiti – dicono i due -. Abbiamo sperato e continuiamo a sperare in una sintesi possibile che salvaguardi e valorizzi a pieno il risultato delle primarie, ma riteniamo che la proposta a noi pervenuta non risponda a tali criteri e perpetui metodi e consuetudini che guardano esclusivamente ad equilibri interni al partito che non rispecchiano la volontà manifestata dall'elettorato. Non intendiamo quindi partecipare a meccanismi che disegnano assetti organizzativi di partito e maggioranze che siano frutto di campagne di tesseramento dell'ultimo minuto e che sono incompatibili con una visione della partecipazione politica e delle scelte sui contenuti che l'esperienza delle primarie hanno valorizzato. Per tali motivi, i gruppi che si sono ritrovati nel sostegno delle candidature di Massimiliano Lo Biondo e di Salvatore Leto si asterranno da tali scelte votando scheda bianca per il rinnovo delle cariche del circolo di Monreale”.