Scattano le manette per due rapinatori, che avevano tentato di rapinare un donna alcamese di 87 anni facendola cadere a terra. L’episodio si riferisce al 5 settembre scorso, quando intorno alle ore 10,30 del mattino, due giovani a bordo di una autovettura hanno preso di mira un’anziana signora che indossava al collo una preziosa collana in oro. I due non si sono fatti scappare l’occasione di fare un colpo facile e così, uno dei due, avvicinata l’anziana mentre si trovava affacciata alla porta-finestra della propria abitazione, con il pretesto di chiederle un indicazione stradale, ha notato che la donna si trovava da sola in casa e che nel frangente indossava una collana in oro. Successivamente, dopo aver fatto un giro dell’isolato, i due tornavano nuovamente davanti casa della signora e in questa circostanza l’altro complice che prima era rimasto in auto, avvicinava l’anziana e dopo averle fatto alcune domande pretestuose, faceva un balzo all’interno dell’abitazione dove si trovava la donna e con gesto repentino le strappava la collana che aveva al collo. La donna, dopo essere stata rapinata cadeva a terra sbattendo la testa, senza riportare fortunatamente gravi conseguenze. I vicini di casa che avevano assistito al fatto hanno fatto scattare subito l’allarme e gli uomini del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Alcamo si sono messi alla ricerca dei due malfattori. Grazie ad alcune telecamere di sicurezza situate nei pressi dell’abitazione dell’anziana rapinata, i militari sono risaliti al numero di targa della vettura che era riconducibile ad un quarantenne di Partinico. Immediatamente venivano attivate le ricerche, chiedendo l’ausilio dei Carabinieri del Comando Compagnia di Partinico che tempestivamente inviavano una pattuglia del locale Nucleo Operativo presso l’abitazione del giovane. Mentre i militari della Compagnia di Partinico individuavano il primo giovane, i militari della Compagnia di Alcamo acquisivano i filmati di alcune telecamere nascoste situate a ridosso dell’abitazione dell’anziana signora, riuscendo a riconoscere anche il secondo giovane, un pregiudicato, sempre di Partinico di 25 anni. Sono quindi scattate le ricerche anche per il secondo giovane che si sono concluse a distanza di qualche ora, quando i Carabinieri di Alcamo e Partinico in un’operazione congiunta lo hanno individuato all’interno di un bar nella periferia del centro urbano alle soglie del palermitano. Considerati i dati oggettivi raccolti dagli investigatori, veniva formulata una richiesta di misura cautelare nei confronti dei due malfattori indirizzata all’Autorità Giudiziaria, nel pomeriggio di ieri il P.M. Antonio Sgarrella della Procura della Repubblica di Trapani, emetteva apposita ordinanza di custodia cautelare nei confronti di Salvatore Serraino, classe ‘70 e Salvatore Rigano, classe ’88 entrambi di Partinico, che a seguito dell’arresto sono finiti ai domiciliari per il reato di “tentata rapina aggravata” in attesa del processo. I Carabinieri di Alcamo sono ancora al lavoro per confrontare le immagini acquisite nei mesi scorsi dopo alcuni scippi e rapine verificatesi sul territorio alcamese, con quelle acquisite di recente, al fine di verificare se i due siano gli autori di altri episodi delittuosi.
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