Vittorio Di Salvo vince le primarie del Pd con 789 voti. Massimiliano Lo Biondo chiude con 767; Salvo Leto con 508. Ecco il risultato che non ti aspetti. Il super-favorito Massimiliano Lo Biondo non ce la fa e perde le primarie. Di Salvo ha rimontato nel finale di questa competizione, conquistando la fiducia degli elettori del Pd monrealesi. Ora sarà lui il candidato a sindaco del Pd. A breve le interviste ai tre protagonisti delle primarie. LE REAZIONI VITTORIO DI SALVO È stata una volata finale, degna di un film di Hitchcock. Tutto voto a voto, alla fine con Massimiliano e Salvatore ci siamo sciolti in un lungo abbraccio carico di emozioni e significati. Sono davvero contento, e non me lo aspettavo. Devo dire grazie a tutte le persone che si sono impegnate in questo progetto, che è stato anche divertente. Ora, però, inizia la corsa vera e propria, quella che avrà maggiori responsabilità Ci facciamo carico del desiderio della gente di dare un’alternativa di governo a questo paese. 0Lo faremo con i cittadini monrealesi, con gli elettori del Pd e con tutte le associazioni di volontariato. Massimiliano e Salvatore faranno di certo parte di questo bellissimo progetto di cambiamento per Monreale. SALVATORE LETO Sono molto soddisfatto di quanto ho ottenuto perché cominciavo da zero. Posso di re di aver lavorato bene e sono contento di come ho svolto la mia campagna elettorale e di come ho mosso i primi passi nel mondo della politica. Credo di aver interpretato la volontà dei monrealesi che avevano voglia di cambiare veramente e di esserci riuscito, perché comunque 508 voti sono tantissimi. Adesso sono solo molto stanco e devo riposarmi, ma sono sicuro che la mia esperienza in politica non finirà di certo qui, anzi. Questo risultato mi lusinga e mi spinge a fare ancora meglio. Un’esperienza che mi ha consentito di conoscere tante persone per bene e positive e che avevano voglia di essere rappresentate in maniera diversa. IL COMMENTO DEL DIRETTORE DI MONREALE PRESS Congratulazioni Vittorio. E congratulazioni anche a Massimiliano e Salvo. È stata una vera dimostrazione di democrazia. E, nonostante qualche tentativo di disturbo, la competizione fra i tre candidati si è svolta nella maniera più bella, educata e pacata possibile. Mai un commento fuori luogo, mai un'azione di disturbo. È così che vorremmo che fosse sempre. Ma sappiamo che è impossibile. Soprattutto adesso che stiamo per entrare nel vivo della competizione per il sindaco. Il Pd ha il suo nome: Vittorio Di Salvo. Resta da sciogliere il nodo Capizzi. Di Matteo si candiderà nuovamente, Arcidiacono sembra un nome nuovo. Ed i 5 stelle? Non staranno certo a guardare: Costantini sembra una possibilità. Per non parlare delle liste civiche. All'orizzonte si muove qualcosa. Noi speriamo che tutto quanto si svolga seguendo l'esempio delle primarie del Pd. Che certo, non sono state organizzate in maniera ineccepibile (la matita non copiativa lascia qualche dubbio), ma è da apprezzare la buona volontà. Soprattutto, l'educazione dei loro rappresentanti. E speriamo che, chiunque conquisti la poltrona da sindaco, rivolga tutti i suoi sforzi alla città di Monreale. Che ha bisogno di una nuova vita. Senza dimenticare che Massimiliano Lo Biondo e Salvatore Leto sono comunque una risorsa per la politica monrealese e non vanno trascurati.