Una sola settimana separa i bambini del plesso D’Acquisto di Pioppo di via Provinciale, che appartiene al comprensivo Monreale II, al dire addio ai doppi turni e rientrare in una scuola ristrutturata di tutto punto.  Forse già domani, sul tavolo della giunta comunale, arriverà una nota del direttore dei lavori per l’approvazione di una piccola perizia di variante per ultimare i lavori. Una modifica alla caldaia, secondo le nuove normative e qualche correzioni agli impianti. Lavori che possono essere eseguiti in tutta sicurezza anche in presenza dei bambini e che quindi permetteranno la consegna dell’istituto in via provvisoria nelle mani del dirigente scolastico, già da lunedì.  La scuola è stata oggetto di un ampio lavoro di ristrutturazione per il rifacimento del tetto e delle grondaie a causa di continue infiltrazioni d'acqua. I lavori iniziati a maggio, si sono conclusi pochi giorni fa, ma non sono stati ultimati per gli interventi previsti dalla variante. Nel frattempo, le classi della primaria sono stati divise, con provvedimento del dirigente scolastico, in due gruppi (gruppo primo per le tre classi della prima elementare e le due classi della seconda e gruppo secondo per le restanti classi), con momentanei doppi turni presso i locali della scuola media. Sono immaginabili i disagi che stanno vivendo le famiglie dei piccoli, soprattutto quelle i cui genitori lavorano, per i bambini, costretti a sopportare ritmi scolastici non continui e per le insegnanti, che, loro malgrado, non possono andare al passo con il programma curriculare. Ma ormai mancano davvero pochi giorni. LA NOTA DEL DIRIGENTE SCOLASTICO DELLA MONREALE II, PATRIZIA ROCCAMATISI "Mi sembra impossibile che la scuola riaprirà lunedì prossimo. Oggi c'è stata una riunione con i genitori ai quali abbiamo detto le cose come stanno: il direttore dei lavori della scuola stamattina mi ha fatto firmare una perizia di variante dei lavori. Poi sarà necessario il passaggio in Giunta e l'attesa dell'approvazione del Bilancio. Ma credo che prima che tutto sarà possibile ci vorranno almeno 15 giorni. E non solo dal punto di vista burocratico, ma anche di lavori. Visto che mancano i corpi illuminanti e altre varie cose, non ultima la modifica alla caldaia. Noi saremo costretti ad attuare i doppi turni, questo per garantire agli studenti l'offerta formativa e non creare danno erariale allo Stato, facendo lavorare meno gli insegnanti. Rimaniamo in attesa che la ditta ci consegni quantomeno il pianterreno per poter fare entrare 4, 5 classi. Ma fino ad allora istituiremo i doppi turni. Non sappiamo quando potremo eliminarli…"