Tira una brutta aria per il sindaco di Piana degli Albanesi Vito Scalia. Il comune arbereshe è stato tappezzato di volantini che riportano la sigla Sel e che chiedono le dimissioni del Primo Cittadino e dell’intera Giunta. “Sel ritiene, insieme al popolo del cambiamento, che ci siano ancora i margini per cambiare la rotta amministrativa. Siamo certi di essere in sintonia con la prospettiva politica della maggioranza e crediamo invece che siano state le scelte di sindaco e Giunta ad essersi discostate da tale prospettiva, ma ciò nonostante è nostra intenzione continuare ad assumerci l’impegno e l’onere del Governo. Serve adesso una verifica della maggioranza ed un azzeramento della squadra di Governo e di tutti gli organi istituzionali, che sino ad oggi hanno dimostrato una certa inadeguatezza a raccogliere la sfida del cambiamento”. Segue la firma dei consiglieri Giancarlo Cuccia, Pasquale Pillitteri ed Enza Ferrara. “Registriamo il fatto che finalmente anche la sinistra scarica Scalia – dice Alberto Petta, consigliere di opposizione -. I fedelissimi del partito del Sindaco sembrano essersi svegliati dopo un anno e mezzo di letargo e gli rivolgono le stesse critiche che l’opposizione rivolge a quest’Amministrazione da mesi. Ovvero, un bilancio impietoso di questo anno e mezzo di amministrazione e il mancato raggiungimento degli obiettivi settore per settore. Inaccettabile lo spregiudicato aumento di tutte le tasse; il fallimento delle politiche culturali e sportive vedi chiusura piscina; fallimento delle politiche sociali, vedi la mancata assegnazione degli alloggi popolari dopo circa due anni; la gestione della riorganizzazione del personale comunale; le politiche di gestione dei rifiuti che hanno visto alzarsi i costi del servizio di smaltimento rifiuti in maniera ingiustificata, soprattutto alla luce dei buoni risultati di raccolta differenziata. Sembrava che la colpa di un’amministrazione così deludente e fallimentare fosse dovuta all’assenza fisica del Sindaco invece, adesso messo in aspettativa e più spesso in Comune, appare evidente che il problema è l’assenza di qualsiasi sua capacità amministrativa e gestionale. La lettera pubblica da Sel configura di fatto un grave atto di sfiducia nei confronti del loro Sindaco e della Giunta. Inoltre Sel chiede l’azzeramento di tutte le cariche Amministrative ed Istituzionali. Piana, incredula e stanca, si aspetta che il sindaco riferisca in consiglio comunale sullo stato del malato e se fosse necessario tutti ci auguriamo che da solo stacchi la spina ad un’Amministrazione indecorosa che arreca offesa alle passate amministrazioni di una sinistra che a Piana fu storica, ma che come i fatti confermano non è più capace di esprimere una classe adeguata al governo della cittadina”.