Danni e disagi. Aggravati in questo periodo dall’aumento esponenziale della popolazione nella zona. Siamo a San Martino delle Scale, frazione di Monreale. Molto trafficata, nel periodo estivo, la via ex Sp 57, che conduce a Palermo. Il comitato “Per Boccadifalco”, da mesi chiede che venga posta maggiore attenzione a questa strada di collegamento ritenuta fondamentale, sia per i monrealesi che per i palermitani. Il comitato ha scritto al sindaco una Lettera, per chiedere al primo cittadino un impegno concreto per la messa in sicurezza dell’asse viario. Ecco il testo della lettera: “Gentile sindaco, Le scriviamo per porre alla Sua Attenzione una situazione che ormai da anni non viene attenzionata, e del tutto sottovalutata. La via Ex sp 57, è una strada particolarmente transitata, soprattutto nel periodo estivo, quando molti si trasferiscono a San Martino delle Scale. La strada è in una continua lenta e disperata agonia. Alberi secolari lentamente si stanno staccando dalla loro sede naturale, e rischiano di finire prima o poi lungo la strada con conseguenze gravi. Sono necessari interventi non più rinviabili. Debbono essere realizzate opere di ripristino e messa in sicurezza. Bisogna dare il giusto decoro ad un territorio che è stato abbandonato e che subisce la miopia delle istituzioni che utilizzano tutto questo per mera pubblicità personale. Quella che si presenta è una situazione davvero drammatica e molto pericolosa . Il costone roccioso è a rischio cedimento. Parti di roccia sono in evidente stato di pericolo. Non è di sua competenza , ma le chiediamo che possa convocare le parti in causa e territorialmente competente al fine di poter risolvere un problema che da decenni va avanti. Le chiediamo un suo intervento anche per la discarica a cielo aperto che si è formata in Via Ruffo di Calabria che si collega con la via ex sp 57. Ormai la spazzatura invade tutto, inquinando l’aria e l’ambiente circostante. Gente incivile butta di tutto, non sentendo minimamente imbarazzo per quello che fa. Uno scempio ed un offesa ad un bellissimo territorio. Chi si reca a San Martino vede una lunga striscia di spazzatura, che danneggia l'immagine della comunità montana. Non è stato mai attuato un piano di messa in sicurezza, solo reclamizzato. Ma di fatto non è stato mai realizzato. È evidente che si debba procedere con urgenza a predisporre un piano di intervento che provveda all’adozione di misure di emergenza finalizzate ad evitare danni a persone o cose. Ci auguriamo tutti che non si intervenga solo quando accadrà qualcosa di grave. In attesa porgiamo distinti saluti Comitato Per Boccadifalco”.