I Carabinieri della Compagnia di Partinico hanno tratto in arresto, con l’accusa di furto aggravato di energia elettrica, Giacinto Macchi, 48enne residente a Partinico, già noto alle forze dell’ordine. I militari, intervenuti presso la sua abitazione, un appartamento ubicato nel centro abitato di edilizia popolare a Partinico, hanno constatato che l’uomo, sprovvisto di contatore elettronico, mettendo in pericolo la pubblica incolumità, “energizzava” la propria abitazione tramite un allaccio abusivo alla rete pubblica, al fine di registrare un consumo di energia elettrica inferiore del 100% rispetto al dato reale, a danno della società erogatrice. L’area è stata rimessa in sicurezza da personale tecnico dell’Enel intervenuto sul posto. Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, l’arrestato è stato sottoposto agli arresti domiciliari in attesa del giudizio con rito direttissimo fissato per la mattinata di oggi presso il Tribunale di Palermo. Dopo la convalida dell’arresto è stato condannato alla pena di sei mesi e venti giorni ed la pagamento di una multa di euro seicento con pena sospesa.