Anteria TeLiMar riesce ad imporsi nelle finali di Messina, nonostante una formazione giovanissima. Il tecnico Vittorio Schimmenti, considerate le importanti assenze forzate di Davide Ippolito e Antonio Tuscano – ancora alle prese con due fastidiosi infortuni – e di Antracite Fabiano – classe ‘98 impegnato con la nazionale di categoria – tutti facenti parte della ‘rosa’ della prima squadra di Serie A2, ha infatti potuto contare ‘solamente’ su un atleta “di categoria” ovvero il capitano Alberto Andaloro, classe ‘95. Però – il risultato ne è un’evidenza – ben supportato da Vincenzo Calò classe ‘96, dai quattro nati ‘97 Fulvio Adelfio, Diego Geloso, Massimiliano Patti e Pietro Cracchiolo, dal mancino ‘98 Riccardo Di Patti, e per finire dal gruppo dei terribili giovanissimi ‘99 – vincitori dello Scudetto Under 15 lo scorso anno – ovvero Andrea Giliberti, Riccardo Lo Dico, Claudio Geloso, Davide Di Maio, Matteo Presti e Giovanni Di Piazza. Questa affermazione, ottenuta nella finalissima disputata contro la storica Ortigia Siracusa, oltre a gratificare l’intero staff societario e a renderlo ottimista per il prossimo futuro, qualifica la squadra Under 20 ai quarti di finale nazionali che si svolgeranno dal 24 al 26 maggio a Roma. I palermitani sono arrivati a questa finale messinese dopo aver vinto largamente tutte le partite del proprio girone. "Questo importante Titolo Regionale – ha detto il presidente Marcello Giliberti – conquistato meritatamente con un punteggio secco contro i cari amici della prestigiosa Ortigia di Siracusa fondata dall’indimenticato Concetto lo Bello, dà sempre maggiore forza ai nostri programmi incentrati sul nostro settore giovanile e ci mette in condizione di guardare già alla prossima stagione agonistica 2015/2016, pensando di potere strutturare la nostra prima squadra di serie A2 con il 70% dei giocatori – peraltro tutti rigorosamente palermitani – con una fascia di età al di sotto dei 20 anni”.