Nel cuore di Palermo è stata realizzata un museo storico dedicato alla Benemerita Arma dei Carabinieri, nell’anno del suo Bicentenario. Un’iniziativa permanente ben organizzata dal Centro Studi Salvo D’Acquisto di Palermo, con il patrocinio gratuito della Provincia Regionale di Palermo, nei locali provenienti dai beni confiscati alla mafia, ubicati nella Via Principe di Granatelli, 75. Ne dà avviso il Direttore del Ce.S.D., Salvatore Sansone, che esprime un plauso per la realizzazione dell’importante opera sociale e culturale a nome degli oltre 2000 soci iscritti, provenienti da tutto il territorio nazionale e dalle più diverse categorie sociali . Il progetto, per il suo avviamento, sarà scandito in più fasi. La prima sarà quella sperimentale, con apertura al pubblico dalle ore 18 alle 24 di oggi 7 giugno, realizzata grazie alla collaborazione di interpreti di lingua inglese, tedesca e spagnolo, concessa dalla Provincia Regionale di Palermo. Mentre, con la seconda, si darà il via all’apertura al pubblico dalle ore 12 alle 21 il prossimo 10 giugno, con un apposito calendario, che prevede, appunto, l’accesso gratuito e guidato di giovani interpreti, provenienti dal mondo scolastico e universitario della Città, che daranno il loro apporto volontario e gratuito, finalizzato al loro accrescimento esperienziale. Infine, il progetto prevede che, nel tempo, nella location prenda corpo un campus internazionale d’incontri e scambi culturali, per giovani e meno giovani, provenienti dal mondo scolastico e universitario, cultori della legalità.