È stato un fine settimana di intensi controlli per i poliziotti impegnati in servizi di appostamento nei pressi della stazione centrale ferroviaria. Personale del Compartimento di Polizia Ferroviaria per la Sicilia Occidentale, oltre che dislocato in massicce aliquote all’interno del perimetro della stazione, ne ha presidiato anche l’esterno, con particolare riguardo ai punti di raccolta e di approdo di bus e pullman. In questo secondo caso, gli agenti, in abiti “civili”, talvolta mischiandosi ai passeggeri in attesa del mezzo pubblico, talvolta con un quotidiano in mano, simulando di esser lì per caso, hanno passato al vaglio le operazioni di salita e discesa di decine di mezzi tra pullman ed autobus. È così capitato che gli agenti abbiano scorto sotto la pensilina della fermata Amat, proprio di fronte l’ingresso della stazione, una “batteria” di noti borseggiatori, certamente in attesa delle condizioni propizie a compiere un “colpo”. Tra questi, Salvatore Romagnolo, 57enne palermitano. Ai poliziotti, ben prima di consultare i loro archivi informatici, è balzato in mente come Romagnolo si trovasse sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale, tra le cui prescrizioni, è elencata anche quella che impone il divieto di frequentare pregiudicati. L’uomo, a distanza di pochi minuti, è stato quindi raggiunto nel suo domicilio dove aveva battuto in ritirata forse fiutando condizioni a lui “avverse”, ed è stato tratto in arresto e si trova attualmente recluso nel suo domicilio in regime di arresti domiciliari. Altra zona “calda” in tema di scippi e borseggi è la limitrofa via Balsamo, capolinea di decine e decine di pullman che collegano il capoluogo con le altre provincie dell’isola. Ai poliziotti è bastato osservare scrupolosamente le operazioni di salita su soli cinque pullman per sventare un furto ed arrestare un borseggiatore. A finire in manette, Marco Tarallo, 47enne pluripregiudicato palermitano. L’uomo, anch’egli noto alle Forze dell’Ordine, per i suoi trascorsi criminali, è stato sorpreso in flagranza dagli agenti. Tarallo ha raggiunto la via Balsamo in stampelle, ordinatamente ed in fila, si è accodato, in sequenza, ai numerosi passeggeri di ben quattro pullman, naturalmente producendo una pressione su chi lo precedeva, in realtà voluta per studiare l’eventuale presenza di portafogli di facile apprensione. Al quinto tentativo, Tarallo ha ritenuto di agire ed ha tentato di sfilare il portafogli dalla tasca di un anziano cittadino. I poliziotti sono a quel punto intervenuti ed hanno bloccato Tarallo che risulta quindi tratto in stato di arresto.