Ieri, nel primo pomeriggio, un agente della Polizia di Stato, appartenente al Commissariato Oreto-Stazione, ha tratto in arresto Gaetano Camarda, 30enne palermitano, pluripregiudicato, ritenuto responsabile dei reati di furto con strappo, resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale ed evasione dagli arresti domiciliari. L’agente, libero dal servizio, stava camminando nel centro storico, lungo la via Alessandro Paternostro, quando ha udito le grida di una donna provenire dall’adiacente corso Vittorio Emanuele. Qualche attimo dopo, il poliziotto si è ritrovato a pochi passi da un uomo che correva lungo la predetta via. Intuito cosa fosse appena accaduto e che il fuggitivo avesse probabilmente appena commesso un reato, l’agente non ha esitato ad inseguire il presunto malfattore. Dopo pochi metri ed una strenua corsa durante la quale il fuggitivo ha tentato di disfarsi di una catenina in oro, il poliziotto è riuscito, con non poche difficoltà, ad acciuffarlo ed a bloccarlo, nonostante le sue resistenze. Nel frattempo, sulla via giungeva una coppia di turisti francesi e la donna riferiva di essere stata scippata poco prima della sua collana. L’uomo, dopo essere stato identificato, è stato sottoposto a più approfonditi accertamenti di polizia dai quali è emersa, pendente nei suoi confronti, la misura degli arresti domiciliari. Inoltre, una perquisizione personale ha consentito di rinvenire un ciondolo, di cui il trentenne non ha fornito alcuna giustificazione e che è stato posto sotto sequestro. Il pregiudicato, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, è stato condotto dai poliziotti presso le camere di sicurezza della Questura in attesa di essere giudicato con il rito della “Direttissima”.