La Polizia di Stato ha arrestato un quarantenne ritenuto responsabile di rapina impropria ai danni di una donna. Ieri, una cittadina palermitana ha deciso di fare una passeggiata per le vie del centro storico e di incontrare un’amica per trascorrere qualche ora di relax. A bordo della sua bicicletta, nella tiepida giornata domenicale, la signora ha raggiunto l’amica in piazza Diodoro Siculo. Parcheggiata la bici, la donna si è intrattenuta a chiacchierare con l’amica. Spettatore di ciò, un uomo che, accortosi che il mezzo non fosse stato assicurato con una catena e che la proprietaria fosse distratta, ha deciso di rubarla, mettendosi velocemente in sella e scappando, sotto gli occhi increduli delle due donne che non lasciandosi intimorire, risolute, si sono messe al suo inseguimento. Dopo soli cento metri, all’altezza di Via Catania, le due amiche hanno bloccato il furfante. Lui, non volendo mollare la refurtiva, ha spinto una delle due donne a terra, senza però riuscire a mettersi in fuga. Sbarrato dall’amica, il quarantenne è stato definitivamente fermato dagli agenti della Polizia di Stato, appartenenti all’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, in servizio di prevenzione e controllo del territorio. I poliziotti notato quanto stesse accadendo si sono precipitati in soccorso delle due donne e hanno bloccato il ladro. Tratto in arresto l’uomo è stato sottoposto ad una perquisizione personale che ha consentito di rinvenire due coltelli. Inoltre, poco distante dal luogo dell’arresto, gli agenti hanno rinvenuto uno zaino contenente numerosi oggetti atto allo scasso, tra i quali una cesoia, un cacciavite ed una tenaglia. L’uomo è stato denunciato per detenzione di attrezzi atti allo scasso e per porto abusivo di arma da taglio. L’Autorità Giudiziaria ha convalidato l’arresto