Tempi duri per i gestori di locali notturni palermitani. Presi di mira, in particolare, quelli della così definita “movida” cittadina che sembra avere, da qualche anno, il suo caposaldo, in Via Candelai. A seguito di una inchiesta coordinata dal Procuratore aggiunto Dini Petralia, sono tati sequestrati otto locali e la relativa strumentazione acustica, attraverso la quale, a quanto risulterebbe dalle indagini, infastidiva, sino all’alba, il sonno degli abitanti della zona. Il sequestro è stato operato dal Nucleo di Polizia Giudiziaria, composto da Agenti della Polizia Municipale di Palermo e da Agenti della Questura del Capoluogo. I gestori dei locali sono stati denunciati ed a loro è stato notificato un avviso di garanzia per disturbo della quiete pubblica.