Il Comandante Provinciale di Palermo, Colonnello Giuseppe De Riggi, ha predisposto un articolato piano di controllo del territorio in città a garanzia dei cittadini e di quanti hanno deciso di trascorrere a Palermo una serena vacanza. I primi dati pervenuti dei controlli eseguiti dalle pattuglie dei militari dell’Arma delle due compagnie cittadine Piazza Verdi e San Lorenzo nonché del Nucleo Radiomobile, dettano un bilancio positivo per i risultati sin qui raggiunti: quattro persone arrestate, sette denunciate. A Palermo, in Piazza Marina – Foro Umberto I° – Via Messina Marine e Quartiere Sperone, i Carabinieri della Compagnia Piazza Verdi, supportati da personale della C.I.O. del XII Battaglione “Sicilia”, davano corso ad un servizio coordinato per il controllo del territorio nell'ambito del quale: venivano controllati 35 cittadini comunitari, 10 cittadini extracomunitari, 25 veicoli; eseguite 2 perquisizioni domiciliari, 7 perquisizioni personali nonché 4 perquisizioni veicolari; elevate 5 contravvenzioni al Codice della strada e ritirata una patente di guida ed una carta di circolazione con contestuale sequestro amministrativo del mezzo. Inoltre, nell'ambito dell' attività di controllo, i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Piazza Verdi, supportato da un’unità del Nucleo Cinofili Carabinieri di Palermo, traevano in arresto per “detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti”, Nicola Bonanno, nato ad Erice, classe 1981, residente a Trapani, noto alle forze dell’ordine, poiché, a seguito di perquisizione personale, veniva trovato in possesso di 3 ovuli contenenti 32 grammi di eroina sottoposti a sequestro. Le perquisizioni venivano estese presso il domicilio dell’interessato, a cura del Nucleo Operativo della Compagnia di Trapani, ma con esito negativo. L’arrestato veniva trattenuto presso le camere di sicurezza in attesa del rito direttissimo conclusosi con la convalida, ristretto all’Ucciardone. Contestualmente, i Carabinieri della Compagnia San Lorenzo, coadiuvati da personale della C.I.O. del XII Battaglione “Sicilia”, nell’ambito del servizio coordinato per controllo del territorio, traevano in arresto per “furto aggravato” Ada Doris Esonara, nata in Nigeria 1973, residente a Palermo, nota alle forze dell’ordine, che al fine procurare energia elettrica a beneficio della propria abitazione residenza, illecitamente allacciava un cavo elettrico a rete della società “Enel”. L’arrestata sottoposta a regime arresti domiciliari in attesa celebrazione rito direttissimo disposto dalla competente Autorità Giudiziaria, conclusosi con la convalida dell’arresto, rimessa in libertà. Inoltre, venivano deferiti in stato libertà per “concorso in furto aggravato” : F.P., nato e residente a Palermo classe 1965; V.D.C., nato e residente a Palermo classe 1967; L.D.C., nato a Palermo classe 1976, per aver manomesso dispositivo misurazione energia elettrica dell’attività commerciale denominata “Mercatone della Carne”, da loro gestita, con sede in via Montalbo. Nell’ambito dei controlli tesi alla sicurezza della circolazione stradale, sono stati deferiti in stato libertà per “guida senza patente”: A.C., nato e residente a Palermo classe 1948; S.V., nato in Sri Lanka classe 1971, residente a Palermo; S.V., nato e residente a Palermo classe 1995; H.M.B., nato a Palermo, classe 1994. Venivano inoltre: controllati 86 veicoli, 147 persone e 67 soggetti sottoposti a misure restrittive della libertà personale; elevate 24 contravvenzioni al Codice della strada, ritirate 3 patenti di guida, 5 carte di circolazione e sottoposti a fermo amministrativo 7 veicoli. Non ultimo, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Palermo, sono intervenuti in lungomare Cristofolo Colombo all’interno di un’abitazione estiva, dove hanno tratto in arresto nella flagranza di reato di furto aggravato due abili predatori. I due sono stati immediatamente bloccati dalle “gazzelle” del Nucleo Radiomobile nonostante tentassero di darsi alla fuga a piedi, identificati in Claudio Di Gregorio, nato a Palermo classe 1976, e Pietro Cacioppo, nato a Palermo classe 1970, entrambi disoccupati. Sul luogo, i Carabinieri hanno sequestrato un “piede di porco”, utilizzato dai due malfattori per forzare la grata metallica posta a protezione della finestra, danneggiata. Gli arrestati su disposizione della competente Autorità sono stati collocati alla detenzione domiciliare, in attesa di rito direttissimo. I servizi preventivi dei Carabinieri del Comando Provinciale di Palermo, continueranno comunque senza indugio, all’insegna della sicurezza.