Intorno alle ore 8,30 di mercoledì 3 Settembre, una volante della Questura di Palermo è intervenuta in via Eugenio De Mazenod, nei pressi di viale della Resurrezione, presso un parcheggio custodito, allo scopo di constatare un ingente furto segnalato dal titolare di una ditta di autotrasporti. I poliziotti hanno accertato che un camion contenente 5 pedane di merce di consumo (65 televisori di varie dimensioni, 8 micro HiFi, 12 fotocamere digitali, 15 radiosveglie e 3 sistemi dolby Surround), per un valore commerciale superiore ad 80 mila euro era stato completamente svuotato. Intorno alle ore 10, accompagnato dall’autista del mezzo che per primo si era avveduto dell’ammanco della merce, il titolare ha sporto regolare denuncia presso gli uffici del Commissariato San Lorenzo, precisando che il furto si era verosimilmente registrato tra le 2,40 e le 2,58 precedenti, orari in cui il sistema di antifurto satellitare del veicolo aveva segnalato alcune anomalie, senza però inoltrare alcun allarme sonoro in Sala Operativa. Il personale del Commissariato “San Lorenzo” ha avviato le immediate indagini, finalizzate sin dalle prime battute al recupero dell’ingente refurtiva: nonostante l’assenza di immagini e riprese video (l’area di sosta ne era infatti completamente priva) o di tracce di tipo biologico repertate sul posto, gli investigatori sono riusciti in breve tempo a risalire al possibile nascondiglio del materiale elettronico: un casolare di campagna, in apparente stato di abbandono, a decine di chilometri dal capoluogo, dove gli ignoti autori del furto avevano temporaneamente stoccato la merce in attesa di piazzarla sul mercato parallelo. Gli articoli ed il camion erano stati lasciati in giacenza all’interno del parcheggio dall’autista, in previsione della consegna della merce che sarebbe avvenuta, nelle prime ore della mattina del 3 settembre, alla ditta “Pistone” di Carini. Grazie al fulmineo intervento della Polizia di Stato, che, in meno di 24 ore, ha recuperato l’ingente refurtiva, tutta la merce è stata restituita alla ditta di autotrasporti che ha provveduto regolarmente a consegnarla ai titolari del grande magazzino, con meno di un giorno di ritardo.