Sono quattro le persone arrestate dalla sezione Antidroga della polizia. Antonino Rubino, classe ‘72, pregiudicato palermitano, Simone D'Antone, nato a Milano classe ‘89, incensurato, Vincenzo Gaetano Mazzone, nato a Catania classe ‘85, incensurato, e Giuseppe Puglisi, nato a Catania classe ‘86, incensurato, ritenuti responsabili del reato di detenzione ai fini di spaccio di cocaina. L’operazione è avvenuta nell’ambito di servizi di controllo del territorio su mezzi-civetta dell’Antidroga. Durante un pattugliamento delle arterie autostradali d’ingresso al centro cittadino, hanno notato, all’altezza dell’area di servizio “Caracoli”, il movimento sospetto di 2 autovetture. Le due auto, presenti nell’area di servizio, si sono immesse in marcia in “tandem” sulla carreggiata autostradale, raggiungendo una terza autovettura, il cui conducente, una volta agganciate, ha fatto cenno ai due conducenti di seguirlo. "Bloccati dagli agenti, – spiegano dalla questura – gli uomini hanno tentato di spiegare le strane manovre, giustificandosi col fatto di non esser del posto e di voler arrivare a destinazione grazie all’aiuto dell’unico palermitano presente". Dagli accertamenti, scoperto che il palermitano fosse un pluripregiudicato, i poliziotti hanno deciso di eseguire dei controlli più approfonditi. Durante la perquisizione delle auto, nascosti all’interno di un pannello di una delle auto, i poliziotti hanno trovato 2 involucri, avvolti nel cellophane, contenente cocaina, del peso di 1,2 Kg circa, per un valore al dettaglio di circa 120mila euro. Gli uomini sono stati arrestati e messi a disposizione delle Autorità competenti. Ulteriori indagini sono in corso per individuare i fornitori e gli eventuali ulteriori destinatari della droga sequestrata.