Palermo, furto alla "Casa del sole" ed in un'azienda fallita, due arresti

Redazione

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Palermo, furto alla "Casa del sole" ed in un'azienda fallita, due arresti
All'interno della struttura ospedaliera, trafugati rubinetti in ottone. In via Messina Marine, tentativo di rubare materiale ferroso da una ditta chiusa per fallimento

18 Gennaio 2016 - 00:00

A Palermo, nel tardo pomeriggio di ieri, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile, hanno arrestato per il reato di furto aggravato, Vincenzo Asta, 45enne. L’uomo veniva sorpreso da solo, dopo aver asportato dalla struttura ospedaliera “Casa del Sole”, dei rubinetti in ottone. Asta tentava di fuggire a bordo della propria autovettura ma veniva raggiunto dal personale addetto alla sicurezza “KSM” che riusciva a bloccarne la fuga con l’ausilio di altri colleghi e delle pattuglie dell’Arma intervenute tempestivamente. Successivi accertamenti permettevano di appurare che Asta aveva anche smontato gli infissi in alluminio della struttura  al fine di trafugarli successivamente. L’intera refurtiva veniva restituita al legittimo proprietario. In un altro episodio, in via Messina Marine, i Carabinieri della stazione Acqua Dei Corsari, hanno arrestato per furto aggravato Michele Di Maggio, nato a Sassuolo (MO) 28enne, domiciliato a Palermo, poiché veniva sorpreso all’interno della ditta “Simet s.r.l.”, in atto sottoposta a sequestro conservativo a seguito di  fallimento, mentre asportava materiale ferroso. Nella circostanza venivano sottoposti a sequestro vari utensili utilizzati da Di Maggio per commettere il reato. Entrambi gli arrestati, al termine delle formalità di rito, venivano trattenuti in Caserma, in attesa del giudizio direttissimo conclusosi con la convalida degli arresti e la sottoposizione, per entrambi, alla misura cautelare dell’obbligo di dimora nel Comune di Palermo.

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